La Fiorentina ha deciso di guardare all’Eredivisie. E’ nel massimo torneo olandese che il club viola cerca idee per rafforzarsi in vista della prossima stagione. Quella appena conclusa è stata sicuramente un’annata fallimentare, che ha fruttato solo l’obiettivo minimo della salvezza. Nè Sinisa Mihajlovic nè Delio Rossi sono riusciti a dare un gioco alla squadra. Ora ci proverà Vincenzo Montella, che aspetta solo di essere ufficializzato. La svolta dovrebbe arrivare a breve, in attesa della rescissione del tecnico napoletano con il Catania. Il nuovo mister ripartirà quasi sicuramente dal 4-3-3, uno schieramento, guardacaso, assai diffuso proprio in Olanda. La Fiorentina si augura che sia arrivata la volta buona per vedere in maglia viola Mounir El Hamdaoui. L’attaccante olandese, naturalizzato marocchino, non vede l’ora di essere liberato dall’Ajax, dopo essere stato vicinissimo al trasferimento in Italia, esattamente a Firenze, già nello scorso gennaio. El Hamdaoui è da molto tempo ai ferri corti con il tecnico dei Lancieri Frank De Boer, tanto che ha trascorso l’intera stagione ad allenarsi con le giovanili. Peccato, perchè parliamo di un giocatore davvero valido, che tanto bene ha fatto con la maglia dell’Az Alkmaar, con la quale ha realizzato la bellezza di 50 reti tra il 2007 e il 2010. Il ds Daniele Pradè sta preparando dunque un nuovo assalto nei suoi confronti, e nel contempo tiene d’occhio altre piste. Una di queste, secondo la Gazzetta dello Sport, porta al talento di centrocampo del Psv Eindhoven Georginio Wijnaldum, classe 1990. Un giocatore molto duttile, allevato dal Feyenoord e valorizzato dal club della Philips, più volte accostato ai club italiani (tra cui l’Inter). Il suo prezzo di partenza dovrebbe aggirarsi intorno agli 8 milioni di euro. Altro elemento messosi in luce nel campionato olandese, esattamente con l’Az, è il nazionale svedese Rasmus Elm, in passato cercato dalla Lazio. Classe ’88, prezzo simile a quello di Wijnaldum, ma tutto dipende da quello che il ragazzo combinerà agli Europei. Scontato rilevare che, in caso di buone prestazioni, la sua valutazione potrebbe schizzare alle stelle. Restando in ambito italiano, invece, prende quota l’ipotesi di un ritorno a Firenze da parte dello juventino Michele Pazienza – già in viola dal 2005 al 2008 – dopo la fine del prestito semestrale all’Udinese.
Pradè ne parlerà a breve con il collega della Juventus Beppe Marotta, nella speranza di trovare subito un accordo.