Il cosiddetto treno del rugby avrebbe dovuto trasportare 600 tifosi italiani a Roma, per assistere alla partitisma di rugby tra Italia e Nuova Zelanda, in programma questo pomeriggio alle ore 15 allo stadio Olimpico. Il “pacchetto” prevedeva viaggio nella capitale e biglietto per il match, ma a poche ore dalla partenza i tifosi di cui sopra hanno scoperto che il Frecciarossa di cui sopra era stato annullato. Il progetto è stato lanciato dal sito www.trenidelrugby.it, non nuovo a questo tipo di organizzazioni per le partite di rugby. Ma questa volta il treno speciale non partirà, impedendo a 600 appassionati italiani, che già pregustavano il viaggio in compagnia di giocatori ed addetti ai lavori, di assistere alla partita dal vivo. Trenitalia ha spiegato: “Quel treno è un charter, è stato noleggiato da un privato che all’ultimo momento si è tirato indietro annullando tutto. Questo ha causato un danno d’immagine anche a noi, si sta muovendo anche il nostro ufficio legale“. Coinvolta anche la Federazione Italiana Rugby (la FIR) d’accordo con Trenitalia per garantire sconti ad agevolazioni ai clienti Carttefreccia che si sono mossi per la partita. Almeno nelle previsioni, giacchè i dirigenti federali hanno precisato: “Non abbiamo mai venduto alcun biglietto di Italia-All Blacks ai “Treni del rugby”, nè abbiamo con loro alcun tipo di rapporto“. Gli unici biglietti validi sono dunque quelli acquistati tramite Listicket. Perlomeno le 600 persone che ci hanno rimesso saranno rimborsate, ma resterà il rammarico per non aver vissuto un’esperienza potenzialmente molto positiva, all’insegna del rugby e della passione per questo sport. Chi se l’è presa con Trenitalia è stato Federico Zanni, ideatore ed organizzatore dei “Treni del rugby”, che al Corriere della Sera ha spiegato: “Sono stato costretto ad annullare il servizio perché non avremmo avuto a disposizione la navetta alla stazione Termoli (avrebbe dovuto trasportare i tifosi allo stadio, ndr). Nè Trenitalia nè la Fir ha risposto alla richiesta di poter avere la navetta, e non potevo garantire ai nostri clienti lo stesso servizio di tutti gli altri“. Dunque per questa volta il…
…Treno del rugby è stato annullato: purtroppo non poteva esserci occasione peggiore.