Dopo la gara di ieri, il Circus della Superbike si è fermato ad Imola per una giornata di test sul circuito emiliano, ma questo giorno è stato funestato dal gravissimo incidente occorso allo spagnolo Joan Lascorz. Il pilota ufficiale della Kawasaki, dunque compagno di squadra di Tom Sykes, 27 anni, settimo e nono nelle due gare disputate ieri pomeriggio, ha perso il controllo della propria moto nel breve rettilineo in salita che porta dalla curva della Tosa a quella della Piratella. In quel punto la Kawasaki, dotata di 240 cavalli, viaggia a circa 200 km/h. Joan Lascorz è stato subito trasportato nel centro medico del circuito dove è stata rilevata una probabile frattura alla colonna vertebrale. Un incidente molto grave, quindi, ed inevitabile il trasporto in ospedale. Circa quaranta minuti dopo il tremendo volo (completate le prime operazioni di soccorso da svolgere immediatamente) il centauro spagnolo è stato avviato in elicottero presso l’Ospedale maggiore di Bologna per essere ricoverato nell’unità spinale del nosocomio del capoluogo. L’attività in pista, sospesa con la bandiera rossa, è già ripresa e prevede nel pomeriggio una seconda sessione riservata ai piloti del Mondiale Superbike, anche se è tutto da vedere quale sia lo stato d’animo dei piloti scossi dal gravissimo incidente capitato allo sfortunato collega. Incidente che riporta alla mente il tragico fine-settimana del Gran Premio di San Marino 1994 proprio sul circuito “Enzo e Dino Ferrari” di Imola, che vide al venerdì il tremendo incidente a Rubens Barrichello, seguito dalle morti di Roland Ratzenberger al sabato e Ayrton Senna la domenica. Ora un nuovo grave incidente funesta Imola, sperando naturalmente che le conseguenze della caduta non siano così gravi per lo spagnolo.
Joan Lascorz è nato il 27 febbraio 1985 a Barcellona e ha disputato nel Mondiale delle derivate di serie trenta gare, tutte con la Kawasaki, e in questa seconda stagione nel Mondiale sembrava in grossa crescita. Nel 2010 aveva avuto però un altro gravissimo incidente a Silverstone (GB) alla prima curva della gara Mondiale Supersport (medie cilindrate). In quella occasione, travolto da un altro concorrente, si procurò varie fratture e lesioni dalle quali aveva recuperato dopo alcuni mesi di convalescenza.
Nella Supersport vanta tre vittorie, altrettante pole position e in totale diciannove podi.
(Mauro Mantegazza)