CALCIOMERCATO – La società a la squadra hanno fatto quadrato attorno a Luis Enrique, tecnico che così come Gian Piero Gasperini, è in forte bilico. La dirigenza ha voluto dare fiducia all’asturiano, dopo aver iniziato un progetto faraonico che ha di fatto sconvolto la squadra ma anche la mentalità capitolina. Ci vuole quindi tempo, pazienza, per vedere i frutti del lavoro dell’allenatore di scuola blaugrana, ma la questione pregnante è: quanto tempo? Poco o tanto non si sa fatto sta che un passo falso domani sera, in quel di San Siro, non metterebbe sicuramente in buona luce il lavoro di Luis Enrique, pur godendo di tutte le conferme di cui sopra. A dare una mano all’allenatore giallorosso ci potrebbe pensare Francesco Totti. Il capitano ha teso la mano alla dirigenza dopo le diatribe di qualche settimana fa e l’altra sera ha organizzato una cena con tutti i compagni di squadra per cementare e compattare il gruppo. Può fare più di così? Certo che si. Fra qualche ora il Pupone volerà nella “sua” San Siro, stadio in cui in carriera ha già segnato ben 12 marcature, cinque all’Inter e sette al Milan, alcune di rara fattura come il famoso cucchiaio su Francesco Toldo nel lontano 2005. Chiaro però che servirà una mano anche di Luis Enrique. Se l’allenatore continuerà a schierare il capitano così lontano dalla porta, in posizione da trequartista, difficilmente potrà godere al meglio del suo potenziale offensivo. Ma novità potrebbero arrivare anche in tale direzione. Ieri infatti il giocatore è stato schierato a centro attacco, il ruolo che il numero 10 predilige, affiancato dal giovane Borini (carico in conferenza stampa) e da Marco Borriello. Quest’ultimo potrebbe essere rispolverato dopo la scialba prestazione di Bojan e Osvaldo contro il Cagliari. In realtà Luis Enrique ha spiegato «Io non cambio, resto fedele alle mie convinzioni, perché sono le stesse che mi hanno portato fin qui», ma la sensazione circolante a Trigoria è che qualcosa di diverso si vedrà sabato sera. La Roma, inoltre, troverà un’Inter malata e potrebbe essere quindi una ghiotta occasione per portare a casa i primi punti della stagione 2011-2012.
Comunque vada con l’Inter si andrà avanti con Luis Enrique ma i tifosi vogliono proseguire il cammino a fianco dell’allenatore con una vittoria.