Qui si fa la storia. È finito il tempo delle contrattazioni, De Rossi dovrà decidere se il suo futuro sarà ancora a tinte giallorosse o meno. Questa è la notizia più importante della giornata di calciomercato in casa Roma. Le dichiarazioni di James Pallotta (leggi qui per approfondimenti), hanno tolto ogni dubbio, il momento è giunto. Dal 1 febbraio il fu Capitan Futuro, qualora non si accordasse con la società giallorossa, sarebbe libero di accordarsi con altri club. Questo il motivo dell’ultimatum; tutte le maggiori big europee sono alla porta ascoltando ogni spiffero di vento pronte a sferrare l’assalto al centrocampista di Ostia. Manchester City in pole position ma anche Real Madrid, Milan e Inter. Difficile che il giocatore possa decidere di rimanere in Italia, troppo forte il legame con la squadra giallorossa, le uniche piste percorribile sono quelle estere. A Trigoria però non ci si dà per vinti, gennaio è lungo e la proprietà resta comunque fiduciosa, conscia di aver giocato ogni carta per trattenere il giocatore. L’ottimismo da solo, non può essere sufficiente e dunque Sabatini è costretto a vagliare ogni eventualità. Il diesse ragiona anche sull’ipotesi di un doloroso addio e pensa alle possibili alternative. I nomi che circolano sono sempre i soliti e parlano di Casemiro e Guarin come sorvegliati speciali. C’è però una nuova suggestione ad infiammare il mercato. Si tratta di una situazione per certi versi simile a quella che sta vivendo De Rossi e che porta al nome di Riccardo Montolivo. Il centrocampista di Viareggio vive ormai da separato in casa con la Fiorentina e si libererà a parametro zero il prossimo giugno (vi ricorda qualcosa?). Sulle sue tracce ci sono sempre Milan e Juventus che tuttavia continuano a tergiversare non sferrando l’assalto decisivo. Questa situazione d’empasse potrebbe così rimettere in carreggiata i giallorossi che starebbero pensando proprio al prodotto delle giovanili dell’Atalanta come sostituto di De Rossi. Le caratteristiche non sono le stesse, ma le vantaggiose condizioni economiche unite all’approvazione di Luis Enrique sono il lasciapassare per il prosieguo della trattativa. Il giocatore piace, e non poco, al tecnico asturiano che lo vedrebbe bene nel suo sistema di gioco e, una volta assodata l’impossibilità di trattenere De Rossi, si direbbe favorevole all’operazione.
Comunque non da escludere, in tutta la vicenda, la possibilità che De Rossi, nonostante il rinnovo, possa porre la firma sul nuovo contratto; il come è presto spiegato. L’ultima offerta recapitata dalla società capitolina al centrocampista, secondo indiscrezioni vicine agli ambienti giallorossi, conterrebbe una clausola rescissoria di 25 milioni di euro. Cifra tutto fuorché proibitiva per le contendenti al cartellino del mediano romano. Potrebbe così profilarsi l’ipotesi che De Rossi, per non far perdere il possibile introito derivante dalla sua cessione alla Roma, ponga la firma sul prolungamento e dica comunque addio la prossima estate.