Siena-Roma dopo molte discussioni andrà in scena allo stadio “Artemio Franchi”. Il Siena (17 punti) parte indubbiamente sfavorito, ma sappiamo come l’organizzazione difensiva della squadra di Sannino possa mettere in difficoltà chiunque, nelle giornate di buona vena. E soprattutto in casa, dove il Siena fa davvero pochissimi sconti. In questo pazzo campionato può succedere di tutto, perché dunque non provare a vincere: catenaccio e contropiede son lì apposta. Inoltre il Novara ha dimostrato che di punti salvezza se ne trovano ovunque. La Roma invece (35 punti) deve convivere con i favori del pronostico, cui d’altra parte Luis Enrique risponde a tono, votando la propria squadra alla gestione del pallone e ad una mentalità offensiva. La Roma deve dimostrare di aver raggiunto una continuità soprattutto a livello mentale e confrontarsi con il Siena, una delle squadre più solide e concentrate del campionato potrebbe essere una importante cartina di tornasole. La Roma deve vincere per scavalcare l’Inter in ottica terzo posto. Anche per questo un pareggio starebbe più stretto ai capitolini e più utile ai senesi.
Il Siena ha appena stoppato la Juve in casa sua e in generale vive un periodo di buona forma, come dimostra la vittoria di Tim Cup col Napoli. Tuttavia le ultime 5 gare di campionato hanno offerto un resoconto difficile da interpretare. Il Siena ha stupito tutti alla riapertura del campionato dopo la pausa invernale con l’incredibile 4-0 sulla Lazio è seguita la brutta sconfitta di Parma (3-1), poi il buon pareggio casalingo col Napoli e la sconfitta nel derby con la Fiorentina prima dell’impresa di Torino. Più incoraggiante è il campionato casalingo dei bianconeri, che stanno costruendo la propria salvezza soprattutto tra le mura amiche. Dei 20 punti totali, ben 15 giacciono sul prato dell’Artemio Franchi, scenario di 4 vittorie (Lecce, Cesena, Chievo e appunto Lazio) e 3 pareggi (Fiorentina, Atalanta e Napoli). In particolare, il Siena tende a non subire troppi gol ed ancor meno in casa, dove ha incassato solo 8 reti (sulle 22 totali). L’infermeria priva Sannino di Brkic (fuori una settimana, ma con questo Pegolo può guarir tranquillo) e Bolzoni.
Per la Roma contro il Siena è l’occasione di dare una ennesima prova di maturità. Non di forza, si badi bene, perchè la roma i numeri li ha, la classe di molti giocatori non si discute e il futuro è dalla sua. E il presente? Contro l’operaia Siena che di presente deve viere la prova della Roma deve convincere subito. Non sarà facile. Dopo i 25 minuti di recupero col Catania, possiamo aggiornare il recente score romanista. Le ultime partite hanno portato 1 pareggio sofferto (Catania, appunto), un altro inaspettato (Bologna), una debacle (il 2-4 di Cagliari) e 2 larghe vittorie casalinghe (Cesena ed Inter). Il dato positivo è che l’altalenanza di risultati non ha scalfito (escludendo Cagliari) la bontà delle prestazioni sul piano del gioco: è ora però di inanellare una serie di successi più consona alle aspettative e alle possibilità della squadra. La trasferta di oggi offre l’opportunità di dare una sterzata anche alla marcia esterna dei giallorossi, sin qui un po’ singhiozzante. Lontano dall’Olimpico sono arrivate infatti 5 delle 7 sconfitte di campionato (Lazio, Genoa, Udinese, Fiorentina, Cagliari) e 2 pareggi (Inter e Catania). 4 le vittorie, contro Bologna, Parma, Novara e Napoli. Col rientro di Osvaldo, che dovrebbe andare in panchina, restano indisponibili solamente Burdisso (rientro lontano) e Fernando Gago (dovrebbe rientrare alla prossima), per un centrocampo già orfano dello squalificato De Rossi. Ci sono tutti i presupposti per una sfida interessante, l’arbitro sarà il signor Rocchi di Firenze, il fischio d’avvio alle 20.45. Siena-Roma è alle porte…
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