Ripartire. Questa la parola d’obbligo per la Roma di Luis Enrique che dopo il k.o. esterno a Siena vuole assolutamente vincere contro il Parma all’Olimpico. Nella Capitale però arriverà il Parma di Donadoni che ieri pomeriggio ha fermato la cavalcata della Juventus. Ma l’ambiente giallorosso non potrebbe accettare un’altra battuta d’arresto per questo i giocatori di Luis Enrique dovranno assolutamente vincere. Il tecnico asturiano ha criticato l’atteggiamento dei giocatori che non hanno eseguito alla lettera le indicazioni, per questo contro il Siena è arrivato un altro k.o. I tifosi della Roma sperano di poter vedere all’opera una Roma concreta e cinica, soprattutto sperano di rivedere qualche magia dell’argentino Erik Lamela che non segna da un po’. Per El Coco solo un gol in campionato nel giorno del suo debutto contro il Palermo datato 23 ottobre 2011, poi altre magie in campo ma sempre a fasi alterne. La Roma pretende tanto da lui anche se non bisogna scordare che si tratta di un giocatore del 92′. I giallorossi lo hanno strappato al River Plate versando quasi 20 milioni di euro, la dirigenza lo coccola e anche l’ambiente non vuole bruciare un ragazzo che ieri ha ricevuto la grande notizia della sua prima convocazione nell’Argentina da parte del c.t. Sabella. Lamela in estate è stato a un passo dal Borussia Dortmund, squadra che tedesca che è stata vicino al giocatore. Almeno secondo quanto ha ammesso il d.s. del club teutonico Michael Zorc che ha rivelato di aver dovuto cedere alla Roma il giocatore vista la grande insistenza giallorossa per il talento del River Plate. Un acquisto voluto fortemente da Walter Sabatini, dirigente della Roma, che è in scadenza di contratto. Il rinnovo non è ancora arrivato, Sabatini si nasconde dietro la frase “c’è tempo”, ma alcuni rumors parlano di un possibile addio di Sabatini a fine stagione. Il motivo? L’ombra di Franco Baldini alle spalle si fa sempre più ingombrante. D’altronde nella Roma scudettata di Capello grande merito fu di Baldini che costruì assieme al tecnico friulano una squadra davvero fortissima che vinse il campionato con ampio merito. A Sabatini inoltre gli vengono constestate alcune operazioni di mercato come l’ingaggio di Josè Angel e Kjaer che non si stanno dimostrando all’altezza.
Anche l’acquisto di Osvaldo, che pure sta facendo molto bene, è stato in parte criticato per l’eccessiva spesa per acquistare il bomber italo-argentino proveniente dall’Espanyol. Sabatini potrebbe andare a Firenze al posto di Corvino.