La Roma si trova in America, dove oggi giocherà la sua unica amichevole della sua trasferta oltre Oceano, in Florida contro la locale formazione di Orlando (clicca qui per leggere le probabili formazioni di Orlando City-Roma), ma certamente gli impegni strettamente calcistici non sono i più importanti di questi giorni ‘a stelle e strisce’. Sulla ribalta ci sono i due calciatori più noti negli USA, cioè l’americano Michael Bradley e il capitano Francesco Totti. Sarà che l’America è terra di sogni, ma questo viaggio nel Nuovo Mondo deve avere stuzzicato il simbolo della squadra giallorossa, che sembra stia pensando sempre più seriamente a far durare ancora molto a lungo la sua carriera. L’obiettivo che si sta ponendo seriamente è quello di giocare nel nuovo stadio della Roma, che non sarà pronto prima del 2016-2017. Questo vorrebbe dire giocare fino ai 40 anni, e dunque almeno per altre quattro stagioni, dandogli tutto il tempo per minacciare seriamente il record di gol in serie A, attualmente detenuto da un mito di molti decenni fa, cioè Silvio Piola. Ma non c’è solamente Piola (e i 40 anni) nel mirino di Totti, che ora punta a qualcosa di decisamente anomalo. Nella mente del capitano della Roma c’è il ‘pazzo’ progetto di giocare a calcio fino a 50 anni, come fece sir Stanley Matthews, il campione inglese primo Pallone d’oro della storia. Se si tratti di un progetto concreto o solamente di un sogno degno di Disneyworld, lo dirà la storia. Per il momento, quello che si può dire è che l’idea gli gira per la testa. Quando ai microfoni di TRS qualcuno butta lì l’idea di imitare il baronetto inglese, Totti ha risposto così: “Giocare fino alla sua età come riuscì a lui? Sì, ma io non ce l’ho la panzetta… E se ci riesco qualcuno si ammazza”. Tra battute e stilettate a chi non lo ama, non è comunque una chiusura netta. Nella ‘Città Eterna’ potrebbe starci bene un ‘Capitano Eterno’, che guidi per molti anni anche la nuova Roma ‘americana’ verso traguardi ambiziosi. In fondo si sa quale è stato finora il limite della carriera di Totti: avere vinto poco con la propria squadra di club (un solo scudetto, e nulla a livello internazionale). Le nuove ambizioni di Pallotta & Soci potrebbero aiutarlo nei prossimi anni ad arricchire il suo palmares personale – e quello della Roma, ovviamente.
Quel che è certo, è che il Totti di oggi sta impressionando tutti, e dunque può continuare a fare grandi cose nei prossimi tempi. In proposito, lo stesso capitano si era espresso così facendo gli auguri ai tifosi della Roma: “Nel 2013 spero di continuare a giocare come ho fatto ultimamente. È un augurio per me stesso, ma credo che anche i tifosi facciano la medesima cosa”. La strada verso il record sarebbe la seguente: Totti è attualmente terzo con 221 reti, ed ha nel mirino lo svedese Gunnar Nordahl, che si fermò a quota 225. A quel punto sarebbe secondo, anche se la strada per il primo posto sarebbe ancora lunga, dal momento che Piola di gol in serie A ne ha segnati 274 nella sua leggendaria carriera. Ma il Capitano Eterno potrebbe anche farcela…