I giocatori stanno per calcare il terreno dell’Olimpico – per la seconda volta nel giro di pochi giorni – per questo Roma-Inter di Coppa Italia che si preannuncia una partita molto interessante. Nella Roma la formazione é quella ipotizzata nelle probabili formazioni della vigilia (clicca qui), ma non per questo mancano le considerazioni da fare. Anzitutto tra i pali gioca Marteen Stekelenburg, che rileva Goicoechea. Il portiere olandese non ha fatto mistero di non gradire la panchina, ma Zeman e la società non hanno intenzione di svincolarlo, ma di recuperarlo in una competizione virtuosa con il portiere uruguaiano. Un possibile scambio con Amelia del Milan è stato ventilato nei giorni scorsi, ma pare che non ci siano i presupposti per uno scambio alla pari, trattativa in altissimo mare. Altro motivo di interesse è legato a Ivan Piris, titolare sulla fascia, per l’acquisto del giovane greco Torosidis. Vedremo come impatterà questo sul morale del giovane fluidificante tanto criticato a inizio stagione, ma capace di tanti progressi giornata dopo giornata. Nell’Inter invece ci sono tante novità. Anzitutto la difesa a tre, con un centrocampo folto a cui è stato aggiunto il fosforo del giovane Benassi, motivatissimo, e che vede in avanti il solo Palacio come vice-Milito e con un Guarin a sostegno che – all’occorrenza – può trasformarsi in un ulteriore centrocampista aggiunto. Certo sulla carta la supremazia a centrocampo è assicurata, quindi, a patto di un migliore movimento degli esterni che nella scorsa partita di campionato non hanno scalato bene a protezione della difesa. Ma oggi è un’altra storia, è il doppio confronto di Coppa Italia. Come finirà? Lo scopriremo tra pochissimo, il fischio di inizio ha già aperto le ostilità tra Roma e Inter…
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