Poco prima delle 22 di ieri sera è terminato l’intervento chirurgico, che ha visto Robert Kubica sette ore sotto i ferri per la ricostruzione dell’arto, andato spappolato nell’incidente ieri nel rally di Andora. Il prof. Igor Rossello, chirurgo che ha coordinato i lavori in sala operatoria, non vuole rilasciare una prognosi precisa. La mano di Kubica è stata rivascolarizzata e le fratture sono state tutte ricomposte, ma ci vorranno ancora alcuni giorni per capire se il pilota riprenderà appieno la funzionalità e potrà tornare a correre.
Al momento il giovane è ancora in sala di rianimazione per riprendersi dopo la lunga operazioni. Oggi in giornata dovrebbe essere diramato un bollettino medico, che aggiornerà sulle condizioni del polacco. Da Cracovia intanto ieri sono arrivati i suoi genitori e dall’Inghilterra la sua fidanzata.