Dopo la gara in Corea, la Formula 1 si sposta in Giappone per vivere questa domenica il Gran Premio sulla storica pista di Suzuka, ma l’attenzione di tutti è sempre più concentrata sul 2014. Ne parla anche Fernando Alonso, anche se il pilota spagnolo della Ferrari cerca ancora di tenere alta la concentrazione per questo finale di stagione: “Non penso alla prossima stagione. Sono ancora concentrato su questa. Non c’è possibilità di vincere il titolo, ma continueremo a dare il massimo per difendere il secondo posto tra i Costruttori”. Tuttavia, alle porte c’è una vera e propria rivoluzione per la Formula 1, che passerà al motore turbo V6 1600 cmc, affiancato da due motori elettrici per una tecnologia ibrida: essendo tutto nuovo, sarà importante trovare subito l’affidabilità, inoltre il pilota avrà un ruolo più attivo nella gestione della potenza e si prevede anche un maggior consumo delle gomme, senza contare che il limite massimo di 100 kg di benzina imporrà di correre con grande attenzione al consumo di carburante. Ci sarà un unico scarico centrale e l’aerodinamica dovrebbe contare meno. Cambierà quindi moltissimo il modo di guidare, ed è impossibile che un professionista di primissimo livello come Alonso non ci stia già pensando. In effetti, il ferrarista continua così la sua analisi: “Il 2014 è un punto interrogativo per tutti. Rispetto agli altri anni è più difficile avere indiscrezioni su cosa stiano facendo i vari team. Sapremo la verità solo nei primi test di gennaio e febbraio. Siamo totalmente nelle mani dei nostri ingegneri, che lavorano in fabbrica sul nuovo progetto. Nessuno sa con certezza quale sia la direzione vincente. Noi ne stiamo seguendo una e siamo convinti di quella. Ma nessuno ci assicura che sia la migliore”, ha dichiarato lo spagnolo alla Gazzetta dello Sport. Di certo la curiosità è già grande: tutti questi cambiamenti porranno fine alla “dittatura” di Sebastian Vettel e della Red Bull? Per saperlo, bisognerà però aspettare ancora qualche mese.