Esordio non fortunato per lo spagnolo Pedro De la Rosa al volante della Ferrari. Per il collaudatore spagnolo, 41 anni, pilota dunque di grandissima esperienza ed assunto da Maranello soprattutto per le sue grandi capacità al simulatore, oggi era un’occasione praticamente unica per girare in pista, dopo i primi tre giorni affidati a Felipe Massa e approfittando anche dell’assenza di Fernando Alonso. Ma per lui e la Ferrari è cominciata male l’ultima giornata dei test di Jerez de la Frontera. La F138 è infatti rimasta ferma praticamente subito, dopo il secondo giro di installazione compiuto dal nuovo collaudatore del Cavallino, tra la curva 7 e 8 del tracciato spagnolo con un principio di incendio, che i commissari di pista hanno dovuto sedare con gli estintori. L’inconveniente, ha riferito la Ferrari, è probabilmente stato causato da un guasto al cambio e sta comportando una sosta di almeno tre ore per le opportune riparazioni: la mattina è dunque sostanzialmente finita ancora prima di iniziare per la . Primo vero intoppo per la nuova Ferrari, che nei primi tre giorni aveva sofferto soltanto qualche difficoltà di temperatura.