La Ferrari ha piazzato Felipe Massa settimo e Fernando Alonso ottavo nelle qualifiche del Gran Premio di Germania al Nurburgring che si sono dosputate oggi pomeriggio (clicca qui per la griglia di partenza), ma rispetto alle precedenti gare questa prestazione deludente ha una motivazione strategica ben precisa: la Ferrari ha affrontato il Q3 con le gomme medie e non con le morbide, preservate per la gara. Il team principal Stefano Domenicali spiega così questa decisione: “Una scelta legata alle valutazioni che abbiamo fatto ieri e questa mattina in prospettiva della gara di domani, cercando di prevedere il degrado delle gomme. Poi, come sempre, i fenomeni diranno se abbiamo sbagliato o se ci abbiamo preso, ma questo fa parte dello sport. Detto questo, alla fine siamo dove pensavamo di essere. Mi ha fatto piacere vedere una macchina competitiva in Q1 e Q2 anche con le gomme morbide. E poi avete visto come tante volte può capitare quando si è troppo sicuri delle tue possibilità, si possono fare degli errori, come abbiamo visto fare ai nostri avversari. Oggi abbiamo ragionato totalmente in prospettiva di domani. Ora tocca ai due ‘mastini’ domani riuscire a fare una grande partenza. Speriamo. Domani la gara non si deciderà ai primi due giri, ma insomma il primo stint sarà molto importante”. Queste invece le parole di Fernando Alonso: “La scelta era tra partire quinti e sesti con la morbida o sesti e settimi con la media. Penso che lottare per la pole è ancora fuori portata, quindi bisognava pensare sulle nostre posizioni, più o meno di metà classifica in qualifica, qual era la scelta migliore. Vedremo domani le risposte. Però è incoraggiante come abbiamo sfruttato le gomme più morbide. Non è però ancora il caso di lottare per la pole. Penso che siamo stati mediamente tutto il weekend mezzo secondo, sei decimi dietro. Con il secondo set di morbide abbiamo fatto 1’29”9, mentre loro 1’29”3, quindi i sei decimi si sono mantenuti anche in qualifica”. Infine Felipe Massa: “Ero messo bene sicuramente con la macchina, con le gomme morbide. Non penso che avessi la macchina per la fare la pole oggi, forse per lottare per la quarta o quinta posizione. Alla fine ho chiuso settimo, però è una strategia migliore, abbiamo optato per quella. Spero che funzioni, vediamo domani. Rifare una partenza come quella di Silverstone con la gomma più dura non sarà facile. Tutte le macchine davanti hanno la gomma più morbida”.