Non è certo una novità che Bernie Ecclestone stia pensando di lasciare il suo posto dorato come padre padrone del circuito di Formula 1. Arrivato a 83 anni di età, l’uomo da Ipswich ha mantenuto un’invidiabile forma: lo abbiamo sempre visto, fino all’ultimo Gran Premio della stagione passata, sfilare lungo le pit lane di tutto il mondo. Stringendo mani, controllando che fosse tutto in ordine, insomma prendendosi cura della sua creatura nel migliore dei modi. Ora però è arrivato il momento di passare di mano; già lo scorso gennaio Ecclestone aveva lasciato il suo posto nel Consiglio d’Amministrazione della Delta Tocpo (ovvero la società che gestisce tutto il circus), una mossa più che altro formale perchè, nei fatti, aveva continuato a occuparsi a tempo pieno della sua azienda. Oggi però ha rivelato al Financial Times che sta cercando una figura che possa affiancarlo, per poi andarlo a sostituire. Il motivo non riguarda la condizione fisica e di salute, quanto i suoi problemi giudiziari. Il prossimo 24 aprile infatti si aprirà il processo nel quale Bernie Ecclestone è accusato di corruzione e istigazione alla frode; i fatti sono risalenti al 2006, l’inglese avrebbe corrotto il banchiere Gerhard Griboswsky con una somma pari a 44 milioni di dollari, il tutto per facilitar la vendita di una certa parte dei diritti della Formul 1 ad un fondo di investimento. Condannato, il banchiere aveva fatto il nome di Ecclestone che ha sempre ammesso di aver pagato quella somma a Gribowsky, ma solo perchè costretto. Sia come sia, ora il patron del circus non avrà più la stessa libertà di cui godeva prima. “Dovrò essere spesso a Monaco e non potrò fare quello che normalmente faccio. Da anni sto cercando qualcuno che si possa unire a me per aiutarmi, ed eventualmente prendere il mio posto qualora decida di andare in pensione”.