Mancano ormai pochi giorni al Gran Premio della Cina di Formula 1, e in vista dell’appuntamento sul circuito di Shanghai in casa Ferrari arrivano le parole di Kimi Raikkonen a fare il punto della situazione. Una situazione a dire il vero non facile per la scuderia di Maranello, tanto che ieri sono arrivate le dimissioni di Stefano Domenicali, al cui posto arriverà fin da questa gara cinese Marco Mattiacci, che volerà direttamente dagli Stati Uniti alla Cina dopo essere stato a Maranello nei giorni scorsi per parlare con il presidente Luca di Montezemolo. In ogni caso, ecco le parole del pilota finlandese, come sempre sintetico ma estremamente chiaro nei suoi concetti: “Sappiamo cosa dobbiamo fare, la nostra squadra sta dando il cento per cento ma ci vuole un po’ di tempo”. Per una analisi più approfondita, ecco le parole del direttore dell’ingegneria Pat Fry: “Al momento la priorità è diventare la seconda miglior squadra del Mondiale. Da dopo la gara in Bahrain siamo stati molto impegnati dal momento che abbiamo dovuto esaminare le prestazioni di ogni area della monoposto, dalla power unit alla configurazione delle sospensioni fino all’aerodinamica. Stiamo ovviamente lavorando più duramente che possiamo per cercare di recuperare il distacco dai top team, anche se la Mercedes ha un vantaggio concreto rispetto a tutti gli avversari. Stiamo lavorando in ogni area della vettura e tentiamo di fare il recupero più grande possibile ad ogni gara”. Dal punto di vista tecnico, la pista di Shanghai presenta un mix di situazioni diverse, come un rettilineo lunghissimo, curvoni veloci ma anche curve lente: come si saprà comportare la ?