Domenica 30 marzo si è tenuto in Malesia, sul circuito di Sepang, il secondo Gran Premio del campionato mondiale di Formula 1. Dopo la vittoria sull’asfalto di Melbourne, Lewis Hamilton ha portato la sua Merceds nuovamente sul gradino più alto del podio. Per le Ferrari è un inizio di stagione tutt’altro che semplice, ma il Cavallino è fiducioso in vista delle prossime gare e del prosieguo della stagione. Alonso e Raikkonen sono arrivati rispettivamente quarto e dodicesimo. Andiamo a vedere le comunicazioni del muretto ai due piloti nel corso della gara. Giornata subito in salita per la Rossa, mentre Alonso perde due posizioni, il finlandese viene colpito da Magnussen (McLaren) che gli fora una gomma, costringendolo a tornare ai box. Ecco lo scambio di battute con Raikkonen che dice: “Ho la gomma posteriore a terra” con Antonio Spagnolo che risponde: “Ok, abbiamo visto. Box, box”. Kimi replica: “Non so cosa sia successo alla gomma perché io non ho toccato nessuno” ottenendo in risposta: “Dati dati pare siano stati detriti o qualcosa di simile. Facciamo sosta per monta nuove gomme intermedie”. Al decimo giro Raikkonen avvisa di avere poco grip, ma dopo un giro Spagnolo lo rassicura di girare comunque con i tempi di quelli davanti. Al 28esimo giro arriva una comunicazione da parte di Andrea Stella per Fernando Alonso, che deve tornare ai box per il rifornimento: “Ok Fernando, torna ai box ora. Box”. Al 35esimo giro Raikkonen avvisa il muretto: “Sta iniziando a piovere leggermente”, ma la stretegia della squadra è quella di rimanere in pista; Spagnolo gli ordina “noi stiamo fuori e vediamo come procede il tempo”. Infine, al giro 42, Antonio Stella richiama l’asturiano per una nuova sosta: “Ok Fernando, torna ai box alla fine di questo giro. Usa il pulsante K-2, con il P in modalità on”.