A tre anni esatti dall’incidente che ha privato di molte cose Michael Schumacher si torna a parlare delle sue condizioni. Ha parlato il tecnico storico del pilota Ross Brawn. Ecco quanto sottolineato alla CNN: “Michael Schimacher ha contribuito all’organizzazione della struttura che ha portato la Mercedes a raggiungere in breve tempo il successo. Ha dato una grande mano a creare i successi che abbiamo ottenuto in Ferrari e poi ha continuato questo approccio anche quando è passato alla Mercedes. Quando vedevi un pilota impegnato come lui e così concentrato trascinava anche te. Quando hai un pilota così concentrato sulla vittoria si motiva tutto il gruppo. Era un grande motivatore per chi aveva al suo fianco e sapeva creare la giusta atmosfera e le sensazioni positive nella sua squadra. E’ stata una delle lezioni più importanti queste che ho imparato da lui“.
Sono poche le notizie a disposizione sulle condizioni di salute di Michael Schumacher, nonostante siano passati ben tre anni dall’incidente sulle nevi di Meribel da cui l’ex pilota della Ferrari non si è più ripreso. Oggi, 29 dicembre, cade il triste anniversario dall’infortunio sugli sci, ma un muro di silenzio è stato costruito attorno al tedesco, che è tornato nella sua villa di Gland per la lunghissima degenza e un recupero molto difficile. La moglie Corinna e l’agente Sabine Kehm hanno difeso strenuamente la privacy di Michael Schumacher e soppesato le parole, al limite della censura. Cosa sappiamo finora su Michael Schumacher? «Non può camminare e non riesce nemmeno ad alzarsi in piedi con l’aiuto degli specialisti che lo seguono» sono le ultime notizie riportate da Felix Damn, avvocato dell’ex pilota, dopo le speculazioni di una rivista tedesca, secondo cui il 47enne aveva ripreso a camminare. Purtroppo Schumacher continua a lottare nella sua villa sul lago di Gineva con l’aiuto di uno staff di medici, infermieri e terapisti, legati al riserbo sulle condizioni di salute dell’ex pilota. Recentemente l’agente di Schumacher ha, però, aperto un account sui social network per incoraggiare le persone a continuare a combattere così come sta facendo l’ex pilota. L’obiettivo è di diffondere l’energia positiva che la famiglia Schumacher ha ricevuto, incanalandola come forza per il bene. Tra qualche giorno, più precisamente il 3 gennaio, Schumacher compirà 48 anni. La speranza è che possa beneficiare di questa energia.