Gomme rivoluzionare per tornare protagonisti: questo l’obiettivo del marchio Pirelli, che ha realizzato pneumatici anteriori e posteriori più larghi di circa il 25%, come stabilito dal nuovo regolamento. Invariata, invece, la misura dei cerchi, che resta di 13 pollici. La sfida è ambiziosa, ma la Pirelli si farà trovare pronta. Durante la festa per i 110 anni nel Motorsport, il vice presidente esecutivo della Pirelli ha confermato le novità relative alle nuove gomme: «Abbiamo pneumatici più larghi di 8 centimetri dietro e di 6 davanti» ha spiegato Marco Tronchetti Provera, secondo cui le vetture potranno abbassare i tempi di almeno 3 secondi al giro e aumentare la velocità di percorrenza in curva. «Il nostro è un laboratorio di tecnologia a cielo aperto. Con la Formula 1 è il laboratorio più sofisticato, lavoriamo con team e piloti sempre più esigenti» ha aggiunto Marco Tronchetti Provera al Museo dell’Automobile di Torino. Presente anche Alex Zanardi, secondo cui Lewis Hamilton è il favorito alla vittoria del Mondiale, ma Red Bull può impensierire la Mercedes, molto più della Ferrari.
Il lavoro della Pirelli sulle gomme per la nuova stagione di Formula 1 è stato elogiato da Maurizio Arrivabene, direttore della Scuderia Ferrari, il quale lo ha definito “grande”. La sfida lanciata dal nuovo regolamento è stata, dunque, ben raccolta: le dimensioni delle gomme sono cambiate, ma gli ingegneri e tecnici della Pirelli sono riusciti a realizzare gomme più performanti, secondo Arrivabene. «Siamo stati i primi a montare a Fiorano le gomme grandi sulla macchina, è stato emozionante, sono belle. L’effetto estetico è notevole» ha dichiarato il direttore del Cavallino rampante. Il responsabile Sviluppo Veicolo della Ferrari ha, invece, evidenziato la buona collaborazione con Mercedes e Red Bull e le novità previste con le nuove gomme: «Ci sarà un aumento di prestazioni di svariati secondi, dire quanto è impossibile. Un po’ di incertezza rimane» ha dichiarato Giacomo Tortora.