CALCIOMERCATO – Dopo Ricky Alvarez, argentino ex-Velez, un altro giovane talento sudamericano è pronto allo sbarco. Si tratta naturalmente del terzino destro del Santos, Jonathan. L’operazione è ormai in dirittura d’arrivo e ieri lo ha confermato anche l’agente, Tadic, parlando di trattativa conclusa al 95%: «Le trattative sono a buon punto – ha dichiarato il procuratore del giocatore alla stampa brasiliana – Non ha ancora firmato, ma credo che al 95% la trattativa sia conclusa. Jonathan arriverà in Italia tra lunedì e martedì per eseguire gli esami e firmare il contratto». Lo sbarco di Jonathan è quindi imminente. Prosegue così la costruzione di un’Inter giovane e “verde” come specifica richiesta di Massimo Moratti. Il patron nerazzurro, in vista anche del fair play finanziario del 2013, intende investire nei giovani campioni cercando nel contempo di rafforzare la squadra e limitare le spese. Un Jonathan, che secondo molti, potrebbe rappresentare il sostituto, odierno o futuro, di Maicon. Il destino del terzino della selecao è sempre incerto. In netta fase calante non è da escludere che possa partire, tentato come di consueto dalle avance del Real Madrid e del vecchio maestro Josè Mourino. Altro partente eccellente di casa Inter è Wesley Sneijder. Non passa giorno in cui il trequartista della nazionale olandese non venga accostato dai tabloid inglesi al Manchester United. Ieri è uscito allo scoperto il diretto interessato che ha affermato: «Non voglio parlare di mercato – le parole riportate da Fcinter1908.it – so che c’è una grande offerta del Malaga, ma di mercato parleremo al ritorno dalle mie vacanze. Delle offerte e delle trattative si occupa il mio procuratore. Io ora voglio solo pensare a riposarmi e a rilassarmi». Sneijder non smentisce quindi il suo addio, chiaro indizio che una trattativa con qualche altre società, o per lo meno un interesse, esiste realmente. Intanto vanno registrate le dichiarazioni di Casemiro e Hazard. Entrambi sono sul taccuino della società di corso Vittorio Emanuele ma entrambi sembrano destinati a rimanere nei rispettivi club: «In questo momento non posso pensare né alla nazionale né al mercato – ha detto il giovane verdeoro – sono concentrato solo sul San Paolo e su questa partita. Mi piacerebbe fare gol, ma l’importante è vincere».
Il talento belga, infine, ha concluso: «Sono ancora un giocatore del Lille – le parole di Hazard – . Ho parlato con l’allenatore e so quello che posso dare alla squadra. Posso crescere in un club ambizioso dove si respira un’atmosfera positiva e in una squadra che gioca bene al calcio».