Saranno giorni di fuoco quelli che aspettano i dirigenti dell’Inter. Oggi è forse l’ultimo giorno di relax di Branca e soci che avranno 15 giorni di tempo per sistemare la rosa nerazzurra che domani perderà quasi certamente Samuel Eto’o che dovrebbe fare le visite mediche per i russi dell’Aznhi e firmare il contratto con i russi. Ovviamente il club russo dovrà offrire almeno 30 milioni di euro per l’acquisto del calciatore camerunense che l’Inter dovrà necessariamente rinforzare. Sono già tre i giocatori nel mirino di Branca e soci, il primo nome è quello di Carlitos Tevez, attaccante argentino classe 84′ di proprietà del Manchester City. Il giocatore vuole assolutamente venire a Milano ma il City intende ottenere almeno 45 milioni di euro dalla cessione dell’Apache, cifre che l’Inter non intende spendere per il sostituto dell’attaccante ex Barcellona. Proprio questo è il maggiore “difetto” dell’operazione Tevez. Il giocatore piace certamente alla dirigenza nerazzurra ma non a quel prezzo, anche se il procuratore dell’argentino cercherà in tutti i modi di facilitare l’operazione tra i due club. Tevez è sicuramente gradito a Gasperini ma dipenderà dal City che dovrà dare in prestito il giocatore senza alcuna contropartita economica in cambio. Neanche l’ipotesi di scambio tra Sneijder e Tevez è da prendere in considerazione visto che l’olandese rimarrà a Milano salvo clamorose sorprese dell’ultimo momento. Tra le altre piste c’è anche quella di Diego Forlan, attaccante uruguagio classe 79′ che potrebbe arrivare ad Appiano Gentile per 5 milioni di euro, cifra sicuramente irrisoria rispetto alle qualità del giocatore ma all’Inter non sembra interessare l’acquisto di un giocatore di 32 anni. Inoltre Forlan non potrebbe giocare come esterno nel tridente di Gasperini. L’ultimo nome è quello di Gonzalo Higuain, classe 87′, bomber argentino che gioca nel Real Madrid. Il tecnico dei madrileni Josè Mourinho non sembra intenzionato a puntare sul calciatore sudamericano ma strapparlo al Real non sarà facile soprattutto perchè i dirigenti spagnoli chiedono almeno 18 milioni di euro. Anche in questo caso ci sono delle controindicazioni tattiche, visto che Higuain difficilmente potrebbe giocare come esterno d’attacco. L’argentino è sempre stato una punta centrale.
All’Inter c’è già Pazzini, centravanti voluto fortemente dalla società nerazzurra nello scorso mese di gennaio. Per il Pazzo occorrono giocatori che sappiano giocare sulla fascia e che possano assisterlo nel migliore dei modi.