Ieri parlavamo di un’Inter molto attenta ai giovani difensori di livello mondiale presenti in Europa e non solo. L’Inter, non è un mistero, sta sondando il terreno per Juan dell’Internacional e Vertonghen dell’Ajax, con il primo favorito soprattutto per una questione economica rispetto al secondo, molto più caro. L’intenzione della società di Massimo Moratti è quella di ringiovanire la difesa visto che i vari Samuel, Lucio e Chivu non sono più ragazzini. Lo scorso anno, nel mercato invernale, arrivò Ranocchia dal Genoa. Oggi il centrale nerazzurro è uno dei più forti difensori del campionato e titolare fisso nell’Inter e nella Nazionale di Cesare Prandelli. Ma oggi il quotidiano spagnolo Nuevo Futbol parla di un forte interessamento dell’Inter per Mats Hummels, centrale tedesco classe 88′ che gioca nel Borussia Dortmund. Il problema è che sul tedesco c’è anche il Barcellona, desideroso di rinforzare la difesa di Guardiola già a gennaio con l’innesto del giovane teutonico. Il Barça sembra essere in leggero vantaggio sull’Inter, anche se i catalani hanno nel mirino anche il compagno di difesa Subotic, altro giocatore classe 88′ che piace molto ai dirigenti spagnoli. Hummel ha una valutazione di 15 milioni di euro, certamente non un prezzo esagerato per uno dei prodotti più interessanti del calcio tedesco. Hummels-Ranocchia potrebbe diventare la coppia del futuro della retroguardia nerazzurra, ma l’ostacolo Barcellona non è facile da superare neanche in sede di calciomercato come dimostrato gli acquisti di Sanchez e Fabregas compiuti dal direttivo blaugrana. Intanto durante la conferenza stampa alla vigilia del match contro il Milan, il tecnico della Lazio Edy Reja ha salutato Mauro Zarate: “Basta, è un capitolo chiuso, ora Mauro ha una grande chances all’Inter e spero la possa sfruttare mostrando tutte le sue qualità”. L’allenatore biancoceleste è stato il nemico numero uno del nuovo attaccante dell’Inter. Zarate infatti non ha mai avuto un buon rapporto con il tecnico goriziano che già nella scorsa stagione lo ha spesso lasciato fuori per scelta tecnica. Con gli arrivi dei vari Klose e Cissè gli spazi per Zarate sarebbero davvero diventati inesistenti.
Il giocatore ha così deciso di andare via. Su di lui c’erano altre società come l’Arsenal di Wenger, ma alla fine Zarate ha preferito andare a Milano, sponda Inter, dove cercherà di mostrare il vero Zarate.