Inter-Napoli chiude il primo tempo di una partita molto intensa con il doppio vantaggio dei nerazzurri sui partenopei. La partita è stata fino a qui molto più equilibrata di quanto non dica il punteggio, con il Napoli che ha condotto il gioco per gran parte della prima frazione arrivando a punte di oltre il 60% di possesso palla, ma l’Inter è stata davvero pratica. Due gol, il primo con Freddy Guarin su calcio d’angolo. Il pallone arriva sulla fascia di Guarin che si inserisce in perfetta solitudine e scarica a fil di palo un tiro preciso e potente quanto basta per l’1-0. La partita è maschia e sia il Napoli che l’Inter non disdegnano il contatto fisico. Ne fa le spese Cassano (da una parte) che sarà costretto a uscire per un paio di minuti (si temeva per il suo ginocchio) e Gamberini dall’altro (per lui una lacerazione al naso). Il Napoli tiene meglio il campo, ma l’Inter è dannatamente pratica. Il raddoppio arriva ancora grazie a Guarin che pesca un corridoio per Milito che è pronto a difendere il pallone e a insaccare di potenza e precisione. Un gol da applausi da attaccante vero. Il Napoli non riesce a trovar lo specchio della porta e Cavani è un po’ in ombra arginato bene da Juan Jesus, Cambiasso e Alvaro Pereira. Tutto allora è nelle mani (o meglio nei piedi) di Lorenzino Insigne che tenta per due volte il suo colpo prediletto: il tiro a giro. Ambedue le volte va fuori di poco. Ma ci vuole ben di più per cambiare le sorti di questa partita e rimontare un passivo francamente un po’ troppo pesante. Ammoniti Gamberini e Handanovic, partita abbastanza corretta. E ancora piena di emozioni, perché il secondo tempo di Inter-Napoli sta per cominciare…
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