CALCIOMERCATO INTER – Sono finiti i tempi in cui il presidente del Milan e dell’Inter, rispettivamente Silvio Berlusconi e Massimo Moratti, facevano incetta di supercampioni, da Ronaldo a Van Basten, passando per gli acquisti “miliardari” di Vieri, Lentini a via dicendo. All’ombra della “Madunina”, in quel del capoluogo lombardo, non sembra esservi più spazio per gli arrivi da urlo, per i calciatori che facevano strappare i capelli di gioia ai supporters meneghini. L’Inter, da un paio di stagioni a questa parte, e precisamente dalla scorpacciata post-Triplete, sembra più pensare a cedere e a “mantenere” piuttosto che a comprare. Se è vero che in questi ultimi due anni comunque sono arrivati diversi giocatori ad Appiano Gentile, è mancato il vero colpo da biliardo e soprattutto sono stati ceduti per ragioni economico/sportivoe (forse più per la prima questione) sia Thiago Motta quanto Samuel Eto’o. E il calciomercato estivo ormai alle porte non promette nulla di buono. In partenza mezza squadra, da Maicon a Lucio, passando per Forlan e Pazzini, senza dimenticarsi di Wesley Sneijder, che potrebbe tornare dalla Polonia e Ucraina più arrabbiato che mai e pronto a chiedere una nuova cessione. Per completare il quadro della situazione, sono sotto gli occhi di tutti le deblacle relative ai vari Lavezzi, Lucas, Isla, ex grandi obiettivi dei nerazzurri ormai svaniti perché accasatisi, o prossimi a farlo, presso altre squadre. Non vanno di certo meglio le cose sull’altra sponda del Naviglio, quella rossonera. Il Milan è alle prese con il famoso dilemma top player, cedere o meno uno fra Thiago Silva e Zlatan Ibrahimovic. La sensazione è che il tormentone continuerà fino al prossimo 31 agosto e solo alle ore 19.01 i tifosi rossoneri potranno tirare un sospiro di sollievo. Le casse di via Turati sono vuotissime dopo l’ennesimo buco di bilancio, prontamente ripianato dal presidente Berlusconi, e se non vi saranno cessioni eccellenti non arriveranno giocatori importanti. Bisognerà accontentarsi dei soliti low cost e dei parametri zero, con un Galliani costretto a fare gli straordinari, come da copione, rattoppando con prestiti e comproprietà pur di raggiungere il determinato obiettivo. La Serie A si aggrappa quindi alla Juventus, forse la nuova El Dorado del calcio italiano. Grazie alla costruzione dello stadio, ad un rinnovato ottimismo derivante dalla vittoria dello scudetto e alla qualificazione in Champions League, giocatori e procuratori hanno fiutato l’affare e tutti ora vogliono vestire il bianconero. Di recente sono arrivati Asamoah e Isla e a breve sbarcheranno Verratti e Gabbiadini.
In arrivo, poi, il famoso top player per l’attacco, con Van Persie in cima alla lista. Marotta e Agnelli gongolano, i tifosi ancora di più…