Se il Siena giocasse sempre contro l’Inter sarebbe già salvo. Queste le battute di molti tifosi non interisti dopo il fischio finale di Siena-Inter. Il club toscano infatti ha ancora una volta vinto in questa stagione contro i nerazzurri. La squadra di Iachini, che ritorna prepotentemente a sperare nella salvezza, ha vinto tre uno contro la squadra di Stramaccioni che in trasferta non vince dal tre a uno allo Juventus Stadium contro i bianconeri. Neanche l’innesto degli ultimi tre acquisti ha potuto aiutare l’Inter a riprendersi da un periodo sicuramente negativo. La sconfitta della Lazio aumenta ancora di più i rimpianti dei nerazzurri che non sono riusciti a vincere contro l’ultima in classifica che già all’andata ha punito gli errori della formazione di Stramaccioni. Il tecnico nerazzurro ora dovrà svegliarsi assolutamente, perché il credito riscosso dopo la vittoria in casa della Juventus è ormai finito. La squadra sbaglia troppo, non ha un gioco, tatticamente è anarchica, si spera sempre nel colpo del campione, oggi c’è stato quello di Cassano per il momentaneo uno a uno. Massimo Moratti non è contento di questa situazione, non vuole ripetere gli errori di qualche anno fa, sperava in un Stramaccioni già pronto per confrontarsi con il grande calcio, in parte il giovane tecnico romano lo ha dimostrato, ma da un po’ di tempo le cose sono cambiate. L’Inter non riesce a vincere in casa e fuori casa, il posto di Stramaccioni non è più così sicuro, anche perché se i nerazzurri continueranno a perdere punti, la Champions League sarà un sogno difficile da raggiungere. Il mercato di gennaio ha soddisfatto le richieste di Stramaccioni che ha preteso il 18enne Kovacic, centrocampista della Dinamo Zagabria, strappato alla concorrenza per circa 11 milioni di euro più quattro di bonus. Insomma un acquisto importante che ora Stramaccioni dovrà sfruttare aiutando la squadra ad uscire da questo momento di crisi. Moratti non sarà stato contento di una partita dura da digerire, con tanti errori da parte di molti giocatori e anche tatticamente senza un modulo fisso visto che nella ripresa si è passati alla difesa a quattro bocciando il modulo a tre dietro. Stramaccioni dovrà puntare su un modulo fisso e cercare di capire dove sono i problemi di questa squadra che ultimamente ha un ruolino di marcia da zona retrocessione.
Se l’Inter non riuscirà a trovare la formula giusta, Stramaccioni rischierà di essere esonerato dal presidente Moratti che lo ha voluto fortemente nella società nerazzurra. Ma senza risultati tutti gli allenatori rischiano. Anche il giovane Stramaccioni.
(Claudio Ruggieri)