Per il calciomercato dell’Inter resta una priorità arrivare ad un esterno di grande qualità: lo chiede da tempo il nuovo allenatore Walter Mazzarri e lo hanno evidenziato anche le partite amichevoli giocate in America con risultati non confortanti. La squadra nerazzurra ha dunque bisogno di più qualità sulle fasce, e servirà un intervento di rilievo entro il 2 settembre, data nella quale si chiuderà la sessione estiva. In questo senso, non va trascurata l’ipotesi legata al nome di Mauricio Isla: il giocatore cileno della Juventus è stato il tormentone di buona parte del mese di luglio, poi si è entrati in una fase di stallo che però non significa che Isla non possa più vestire la maglia nerazzurra. Infatti, anche la Juventus cerca un esterno, e se questi dovesse arrivare, a quel punto la partenza di Mauricio sarebbe sicura: insomma, tutto può succedere in venti giorni, anche se non nell’immediato futuro. Oggi infatti sono arrivate parole molto importanti da parte di Claudio Vagheggi, procuratore di Isla, che ha parlato con i colleghi di Tuttomercatoweb. “Il mercato chiude il 2 settembre, tutto può succedere”, ha esordito l’agente, che quindi non chiude le porte a nessuna ipotesi. Nulla però succederà nei giorni vicini a Ferragosto: “Questa è una settimana di stand-by…?La prossima settimana mi vedo con la Juventus: avrò una riunione con loro, per capire se e cosa può essere cambiato”. Avvicinandosi la scadenza del mercato, di certo ci saranno novità, che porteranno alla decisione definitiva sul futuro del giocatore, se sarà ancora in bianconero o se cambierà aria – e a quel punto la meta sarebbe quasi certamente l’Inter. Vagheggi ha aggiunto: “Adesso Mauricio è tranquillo, in Danimarca per giocare col Cile. Ripeto, vediamo, aspettiamo, devo prima sentire la Juventus”. L’impegno del giocatore in Nazionale è un altro elemento che fa capire come questi siano giorni d’attesa, ma settimana prossima avremo certamente novità importanti di cui parlare. Nel frattempo i nerazzurri si saranno assicurati Wallace, ma un ragazzo di 19 anni non chiuderebbe certo le porte all’arrivo di un elemento ben più esperto e già pronto per il calcio italiano.