L’Inter pareggia contro il Varese fuori casa nella gara valevole per il campionato Primavera. Alla fine il risultato è di 1 a 1, un pareggio acciuffato in extremis dagli interisti che hanno concluso il match in inferiorità numerica, addirittura in 9 contro 11. La rete dei biancorossi arriva al fischio finale del primo tempo, precisamente al 46esimo: espulsione di Longo dopo fallo da ultimo uomo su Cornacchia. Sul dischetto va il portiere dei varesini, Bordin, che batte Maniero (l’estremo difensore interista) e regala il vantaggio ai suoi. Inizia il secondo tempo e l’Inter prova ad accorciare le distanze: al 19esimo rigore per gli ospiti dopo un fallo di mano in area da parte del Varese. Al tiro dagli 11 metri si presenta però Camara che calcia a botta sicura ma Bordin, assoluto protagonista del match, respinge e mantiene la propria porta inviolata. L’Inter fa la partita ma non riesce a trovare il pareggio e al 40esimo arriva il secondo rosso: espulso Dabo per somma di ammonizioni. L’Inter si ritrova quindi sotto di un gol e con due uomini in meno. I ragazzi meneghini però ci credono e quando l’arbitro sembrava pronto a mandare tutti negli spogliatoi, trova il pareggio: errore del difensore Simonato che favorisce Camara che a tu per tu con Bordin non sbaglia. Finisce così il match con il risultato di 1 a 1.