Il risentimento miotendineo prossimale dei flessori della coscia destra ha messo Stevan Jovetic fuori causa per la partita contro il Verona, ma analizzando con attenzione le parole pronunciate qualche ora fa dall’allenatore dell’Inter Roberto Mancini si fa presto a capire che per il tecnico nerazzurro non c’è comunque da strapparsi i capelli. Come riportato da Sportmediaset infatti, nella conferenza stampa che precedeva l’allenamento di rifinitura poi risultato fatale a Jovetic, il “Mancio” sulla possibilità di impiegare l’ex Manchester City aveva risposto così:”Abbiamo sei attaccanti e possono giocarne 3 o al massimo quattro se siamo sotto durante il match. Gli altri non possono giocare. Tutti han fatto il loro dovere e han lavorato bene. Sono tutti a disposizione, ma in avanti siamo in tanti…“. Jovetic dunque non avrebbe comunque ottenuto una maglia da titolare dunque e adesso questo infortunio rischia di complicare ulteriormente un percorso in nerazzurro nato sotto tutt’altri auspici.
Problemi di formazione per Roberto Mancini almeno per quanto riguarda l’attacco. Non sarà della partita Stevan Jovetic, attaccante montenegrino che quest’oggi è uscito anzitempo dall’allenamento di rifinitura. Gli esami strumentali hanno evidenziato un “risentimento miotendineo prossimale dei flessori della coscia destra”. Un problema muscolare che non permetterà al giocatore di partire per la trasferta di Verona in programma domani pomeriggio. Per Mancini quindi un problema in attacco nonostante nella formazione titolare non ci sarebbe stato spazio per Jovetic che sarebbe partito dalla panchina. Il problema maggiore riguarderà le prossime partite, dipenderà molto dall’entità dell’infortunio del montenegrino che vorrebbe tornare ad essere protagonista come ad inizio stagione.