In casa Juventus c’è un pizzico di amarezza per aver pareggiato in casa contro il Bologna e non aver approfittato degli stop di Udinese e Napoli. La squadra di Conte ha provato a vincere il match ma dall’inizio del secondo tempo ha dovuto giocare in dieci per l’espulsione rimediata da Mirko Vucinic. Il Bologna ha approfittato della situazione, e soprattutto di una dormita di De Ceglie prima e Chiellini poi, per pareggiare il match con un colpo di testa di Portanova. Conte ha cercato di rimediare all’inferiorità numerica facendo entrare Matri, Giaccherini e Vidal al posto di Del Piero, Krasic e De Ceglie. La squadra però è piaciuta a Conte e anche ai tifosi che hanno applaudito la prova dei bianconeri. In panchina sono rimasti i vari Elia, Quagliarella, Bonucci, soprattutto i primi due sembravano molto affranti per non aver messo piede in campo neanche per un minuto in questa stagione. Qualcuno a gennaio potrebbe anche lasciare la rosa della Juventus che è molto ampia. Di certo Vincenzo Iaquinta rifletterà molto sul proprio futuro alla Juventus, anche perchè ci sarebbe un’offerta dall’Udinese, società che lo ha lanciato nel grande calcio. Iaquinta ha ricevuto offerte importanti anche dalla Russia, è di oggi la notizia di un forte interessamento dello Spartak Mosca per il centravanti italiano. Lo Spartak vorrebbe ingaggiare Benitez come allenatore ed è pronto a fare una campagna acquisti faraonica. Iaquinta potrebbe anche accettare l’offerta dello Spartak, nella Juventus di Conte avrà poco spazio, anche perchè in attacco le gerarchie sono già stabilite. Lui, Amauri e anche Toni sembrano fuori dai pensieri di Conte. Ieri a sbloccare la partita ci ha pensato Mirko Vucinic, attaccante montenegrino prelevato in estate dalla Roma che ha segnato il primo gol ufficiale con la maglia della Juventus. Vucinic ha duettato bene con Del Piero, peccato che dopo aver deliziato il pubblico bianconero ha deciso di mostrare anche il lato negativo. Sul finire del secondo tempo ha beccato la seconda ammonizione con la conseguente espulsione che ha lasciato in dieci la Juventus per tutto il secondo tempo. A fine partita Conte non ha voluto strigliare in diretta televisiva il suo giocatore.
Ma siamo certi che l’allenatore della Juventus non avrà gradito il comportamento del montenegrino che salterà il prossimo match contro il Catania. In Sicilia potrebbe rivedersi in campo Fabio Quagliarella che aspetta la sua grande occasione.