Durante il prossimo mercato di riparazione i dirigenti delle varie big e non cercheranno di accaparrarsi quei giocatori il cui contratto andrà in scadenza al 30 giugno del 2013, pochi mesi dopo, e che a partire da febbraio diverranno ufficialmente svincolati e quindi acquistabili a costo zero. I nomi sono tanti e la Juventus tra le altre li osserva da vicino: con riferimento alla difesa, spicca per esempio Hugo Campagnaro, che non ha ancora rinnovato il contratto che lo lega al Napoli (dovrebbe comunque arrivare la tanto agognata firma, ma intanto il giocatore ha lanciato messaggi di semi-apertura). L’alternativa comunque c’è, e si chiama Kolo Tourè, difensore centrale del Manchester City. Il nazionale e capitano ivoriano è sicuramente uno dei difensori centrali più interessanti del panorama europeo, ma con la maglia dei Citizens ha avuto poca fortuna: Mancini ha deciso di puntare su Kompany e Lescott, in più ci si è messa la squalifica per doping a scompaginare le carte. A 31 anni Touré potrebbe vivere un’altra esperienza, cercare una nuova avventura che potrebbe essere l’ultima importante in carriera. Tutto fa presagire che il suo contratto non sarà rinnovato: l’acquisto del giovane Nastasic ne è una prova più che indicativa. Recentemente l’ivoriano è uscito allo scoperto: “Voglio restare e giocarmi il posto. Sono un giocatore chiave, ma non voglio cambiare l’opinione del tecnico. Se non mi vorranno, troverò un’altra squadra”. La Juventus ci pensa: i tanti impegni (c’è anche la Nazionale) rendono opportuno un rincalzo in difesa, soprattutto in ottica in Champions League nella quale Touré ha una grande esperienza (ha giocato parecchi anni con la maglia dell’Arsenal). Tourè verrà tenuto d’occhio da qui fino al prossimo mese di gennaio così come si cercherà di capire se intervenire o meno sul mercato per assicurarsi un vice Asamoah. Il nazionale ghanese sarà indisponibile durante il periodo che va dal prossimo 19 gennaio ad eventualmente il 10 febbraio successivo: c’è la Coppa d’Africa, che si è giocata lo scorso gennaio e febbraio ma tornerà nuovamente perchè il calendario è cambiato (ora si giocherà negli anni dispari). Il Ghana ha staccato il biglietto per la manifestazione continentale nella sfida contro il Malawi e di conseguenza la Juventus dovrà a fare a meno per quasi 30 giorni dell’ex Udinese. Naturalmente la Vecchia Signora aveva già preventivato tale perdita, ma nel contempo non si aspettava un Asamoah così decisivo in queste prime uscite stagionali. Il bianconero si è infatti integrato benissimo nel reparto di mezzo ed è divenuto uno degli intoccabili di Antonio Conte al pari del trio Marchisio-Vidal-Pirlo.
Durante la sua assenza la Juventus potrebbe decidere di utilizzare De Ceglie o eventualmente Giaccherini e Caceres, ma non è da escludere un intervento sul mercato per tamponare tale falla. Fra i candidati continuano infatti a circolare i nomi di Armero, altro Udinese e Peluso dell’Atalanta, entrambi già sondati durante il mercato estivo.