Nuovo capitolo della telenovela Llorente-Athletic Bilbao, soap opera spagnola che si prolunga ormai dalla scorsa estate. Il giocatore iberico è uscito recentemente allo scoperto e intervistato da Telebilbao ha fatto per l’ennesima volta chiarezza sul proprio futuro: “Ho detto ai dirigenti che non intendevo proseguire qui. Le cose si sono complicate. Devo stare tranquillo, sto interiorizzando tutto e sto male. Io voglio comportarmi nel miglior modo possibile”. il concetto ormai è chiaro: l’attaccante della Spagna, campione del mondo ed Europa, non ha più intenzione di proseguire la sua avventura con l’Athletic Bilabo. Il suo desiderio è quello di cambiare maglia, possibilmente di approdare in un campionato straniero. I rapporti con Bielsa sono ai minimi storici, il giocatore viene impiegato poco e lo stesso club sa che avere un separato in casa, soprattutto se si tratta di un calciatore di ottimo livello, è controproducente. Llorente, come si evince chiaramente dalle sue dichiarazioni, avrebbe voluto già lasciare il suo attuale club in estate ma la volontà del patron Urrutia hanno fatto desistere tutte le pretendenti al suo cartellino, così che alla fine il bomber è rimasto nei Paesi Baschi come un “recluso”. A gennaio però, a meno di clamorosi colpi di scena, le strade di club e giocatore si separeranno e resta solamente da capire se il percorso che sceglierà Llorente porterà a Torino o meno. La Juventus è alla ricerca di un attaccante di prima qualità, il famoso top player di stampo internazionale, e vorrebbe provare ad accogliere fra le propria fila il bomber basco. Peccato però che i campioni d’Italia in carica non siano gli unici sulle sue tracce visto che Llorente piace moltissimo anche ad Arsenal e Tottenham. C’è quindi il rischio che durante il mercato di riparazione si scateni una vera e propria asta a cui la società di corso Galileo Ferraris non intende partecipare per un semplice fatto: lo spagnolo è in scadenza al 30 giugno del 2013 ed ha un valore potenziale di 6/7 milioni di euro, ma è chiaro che le offerte delle inglesi potrebbero far schizzare alle stelle il prezzo dello stesso, così come accaduto durante l’estate con Robin Van Persie. Molto meglio concentrarsi su Didier Drogba, che non ha così tanto mercato avendo già 34 anni ma che nel breve periodo, ovvero da gennaio a giugno, può essere uno straordinario valore aggiunto per la rosa della Juventus. Il suo acquisto però è legato alle fortune di Champions League dei bianconeri: se la squadra di Conte passerà il turno è molto probabile che l’ivoriano arrivi questo inverno, in caso contrario Marotta aspetterà probabilmente giugno per il grande colpo.
Su Drogba c’è il problema dell’ingaggio: l’ex attaccante del Chelsea percepisce in Cina uno stipendio da 10 milioni di euro netti al mese, troppi per le casse dei bianconeri. I rumors parlano però di un Drogba disposto a dimezzarsi lo stipendio pur di tornare in Europa e tornare ad essere protagonista in Champions League. Ne capiremo di più dopo il 5 dicembre, quando la Juventus andrà a Donetsk per cercare il punto che le garantirebbe il passaggio agli ottavi di finale.