Chissà se a Siviglia avranno visto il match di Coppa Italia tra Milan e Juventus. I tifosi del club spagnolo si sarebbero sicuramente mangiati le mani visto che il loro ex idolo Martin Caceres ha segnato una doppietta d’autore a San Siro contro il Milan. Il nuovo acquisto bianconero, che in realtà è un vecchio acquisto visto che ha giocato una stagione nel 2009-2010 con la maglia della Juventus, ha subito riconquistato i suoi vecchi tifosi che lo aspettavano a braccia aperte. Il primo gol, quello dell’uno a zero, è arrivato grazie a un tocco facile dinanzi ad Amelia, il secondo, quello del due a uno definitivo, è stata un’autentica magia. Giaccherini dalla sinistra crossa in mezzo per gli attaccanti della Juventus ma svetta Ambrosini che spazza di testa in posizione centrale dove arriva Caceres che indisturbato stoppa la palla e mira l’angolino più alto alla destra di Amelia. Tocco perfetto e gol fantastico de El Pelado. Caceres II riesce a fare meglio del primo Caceres. Anche allora, il 12 settembre 2009, nel suo debutto italiano contro la Lazio all’Olimpico, l’uruguagio segna all’esordio con un bel diagonale di destro. La Juventus dell’allora tecnico Ferrara sbanca Roma con un due a zero perentorio. Ieri Caceres ha scelto un altro grande stadio per segnare nuovamente al debutto, ovvero lo stadio San Siro di Milano, la Scala del calcio italiano. Alla vigilia Conte aveva annunciato l’ingresso in campo del giocatore arrivato a gennaio dal Siviglia con la formula del prestito con diritto di riscatto per un totale di 9,5 milioni di euro. Un affarone visto che Caceres quest’anno deve compiere 25 anni e negli ultimi due anni ha avuto una crescita davvero importante. I tifosi della Juventus lo hanno subito acclamato, anche due anni fa fece molto bene a Torino nonostante la sciagurata stagione chiusa con la mancata qualificazione in Champions League e dopo aver cambiato allenatore passando da Ferrara a Zaccheroni. Ieri Caceres ha fatto il Lichtsteiner giocando alto a destra nel centrocampo a cinque, ma l’uruguagio può giocare anche da terzo dei centrali nella difesa a tre oppure da centrale nella difesa a quattro. Proprio questa duttilità ha convinto Conte a preferirlo a Guarin, centrocampista del Porto passato all’Inter. Rivediamo i due debutti di Caceres.
Caceres in gol nel primo debutto contro la Lazio
Caceres al secondo debutto contro il Milan
