CALCIOMERCATO – Si discute ormai da diverse settimane su quale possa essere il futuro di Sebastian Giovinco. La situazione legata alla Formica Atomica è delle più semplici. In corso Galileo Ferraris non trovava spazio e la Juventus ha così deciso di mandarlo altrove. La meta scelta è stata Parma, lo stadio Tardini, dove l’ex riserva bianconera è esploso, prendendo in mano la squadra emiliana e divenendone l’autentico leader. Nel frattempo, da Vinovo, Antonio Conte ha osservato estasiato le gesta del piccoletto gialloblu e più volte ha mandato messaggio d’amore al giovane cresciuto nel vivaio torinese. Per molti il matrimonio si consumerà, dopo divorzi e separazioni varie, fra qualche mese, durante il calciomercato estivo del 2012. I rapporti fra le due dirigenze sono ottimi nonostante qualche recente screzio in seguito alle polemiche arbitrali di Parma-Juventus. La cosa certa è che Giovinco, essendo in comproprietà libera, dovrà essere pagato, e bene, dalla Juventus, se vorrà riaverlo. Lo si capisce chiaramente dalle parole rilasciate dal numero uno degli emiliani, Tommaso Ghirardi, che ieri, arrivando in Lega Calcio per l’assemblea, ha spiegato: «E’ ancora troppo presto per cominciare a pensare ai colloqui con i bianconeri per risolvere il nodo della comproprietà. Dopodiché, è inutile nasconderlo, Giovinco sta facendo cose sensazionali…». Un vero e proprio sponsor quello del patron parmigiano nei confronti del piccolo attaccante. Ghirardi ha continuato la “sviolinata”: «Giovinco a 23 anni ha già indossato la maglia numero 10 della Nazionale, quindi… Sorprendono la sua tranquillità e la sua forza. E’ già una cosa importante, poi per il futuro vedremo». Secondo molti la numero 10 della Juventus, quella indossata per vent’anni da Del Piero, è già pronta per lui e bisognerà solamente contare i giorni che ci separano dall’apertura delle liste per rivedere Giovinco a Torino. Ci sarà però da trovare l’intesa fra le società. La Vecchia Signora sta lavorando alla strategia migliore per riuscirci e l’amministratore delegato bianconero, Beppe Marotta, starebbe pensando di girare a Parma una serie di contropartite tecniche giovani e molto interessanti, in modo da abbassare l’esborso monetario. Un’idea che pare piaccia alla dirigenza emiliana che potrebbe di fatto ripetere l’operazione Giovinco.
Fra i vari giocatori che potrebbero sbarcare a Parma via Torino vi è anche Immobile, goleador del Pescara in comproprietà fra la Juve e il Genoa.