L’inizio di stagione della Juventus, reduce da due vittorie e un pareggio in Serie A, l’esordio un po’ inatteso in Champions League contro il Copenaghen, ma anche la vittoria della Supercoppa Italiana contro la Lazio, ha evidenziato ulteriormente l’ottimo operato di Antonio Conte: cambiano gli uomini, variano gli schemi, ma la Signora è sempre lì, a giocarsela fra i primi posti e a dare fastidio alle altre big tricolore. Lo sanno bene le società estere, a cominciare dal Paris Saint Germain per arrivare fino all’Arsenal, squadre che guardano con estrema attenzione al lavoro del manager salentino. Conte, non è una sorpresa, è in scadenza al 30 giugno del 2014, a fine della stagione in corso, e più volte ha fatto capire di essere pronto ad un’esperienza all’estero, viste anche le molteplici critiche al calcio italiano. E proprio i Gunners starebbero insistendo in queste ore, stando ad alcune indiscrezioni circolanti non soltanto in Italia, per convincere Conte al trasferimento.
A tutt’oggi, a meno di un mese dall’inizio della stagione 2013-2014, è davvero difficile fare una previsione sul lungo periodo, ma è anche vero che se la Juventus dovesse ottenere il terzo scudetto consecutivo, e nel contempo non riuscire nell’impresa Champions League, a quel punto potrebbe essere lo stesso Conte a voler fare un passo indietro. In Inghilterra, tra l’altro, il manager italiano va molto di moda ultimamente, se si pensa a Roberto Mancini e a Carlo Ancelotti, che hanno ottenuto entrambi il campionato e le varie coppe nazionali, a Paolo Di Canio, che sta facendo esaltare i tifosi del Sunderland, ma soprattutto a Roberto Di Matteo, che ha ottenuto una Champions un po’ a sorpresa con il Chelsea, prima di essere poi esonerato in maniera decisamente clamorosa dal magnate Abramovich. Se ne riparlerà quindi fra pochi mesi, e storicamente è ad inizio primavera che le varie big programmano il mercato estivo: Conte parlerà inglese l’anno prossimo?