La notizia clamorosa delle dimissioni di Antonio Conte hanno sicuramente messo in subbuglio tutto il mondo Juventus. Il tecnico ha salutato tutti sul canale di Youtube della Vecchia Signora, il presidente Agnelli in una lettera ha ringraziato il tecnico salentino. L’addio è sancito, si cerca di capire il perché della separazione tra la Juventus e Antonio Conte. In esclusiva per IlSussidiario.net, Michele Paramatti, ex giocatore della Juventus, ha commentato questa clamorosa notizia:
Si aspettava le dimissioni di Antonio Conte? E’ stato un fulmine a ciel sereno anche se il mancato accordo per il rinnovo faceva pensare a qualcosa di simile. Ma non pensavo si arrivasse a questo.
Quali sono secondo lei i motivi dell’addio del tecnico salentino? Molti parlano della campagna acquisti che magari non soddisferebbe il tecnico bianconero, io credo che dietro potrebbe esserci anche la Nazionale.
Ci spieghi meglio… Perché no, in fondo sarebbe il tecnico perfetto, è un allenatore vincente, amalgama bene il gruppo e riesce a imporre il proprio gioco.
Quanto perde la Juventus senza Conte? Tanto, perde davvero un allenatore importante e un condottiero. Lo ha dimostrato in questi anni. Forse c’erano anche dissidi per la cessione di uno tra Pogba e Vidal che Conte avrebbe preferito tenere.
Si parla di Roberto Mancini sulla panchina bianconera… E’ un allenatore sicuramente bravo ma non sarebbe una certezza come Conte anche perché manca da qualche anno dal campionato italiano.
Meglio la soluzione interna con Carrera? Il vantaggio sarebbe il suo dna bianconero, ma un conto è partecipare da secondo alla gestione della squadra, un conto è essere il tecnico numero uno.
(Claudio Ruggieri)