L’arrivo di Aquilani parrebbe aver chiuso definitivamente il calciomercato in entrata della società rossonera, l’ex centrocampista di Roma e Juventus si è infatti alla fine svelato come il tanto atteso Mister X e dovrebbe occupare il ruolo di mezz’ala sinistra nello scacchiere tattico di Allegri, chiudendo così di fatto le operazioni della società meneghina. Alcune considerazioni però andrebbero fatte prima di dare per appurato questo fatto. Innanzitutto dall’infermeria rossonera arrivano pessime notizie per i campioni d’Italia che devono fare i conti con il bruttissimo infortunio rimediato da Flamini nel Trofeo Berlusconi. Per il centrocampista francese si tratta infatti di una lesione al crociato anteriore del ginocchio destro, infortunio che lo terrà fuori dal campo per almeno cinque mesi. A questa defezione dovranno inoltre aggiungersi la scontata partenza di Boateng per la Coppa D’Africa ad inizio del prossimo anno, oltre alle quattro giornate di squalifica ancora da scontare in Champions League per Gattuso, assenze che potrebbero pesare e non poco in una stagione in cui i rossoneri hanno tutta l’intenzione di rilanciarsi anche a livello europeo. Ecco dunque che negli uffici di Via Turati potrebbe balenare l’idea di un ulteriore rinforzo nella zona nevralgica del campo in questi ultimi cinque giorni di calciomercato. Per questo motivo sembrerebbero riprendere quota due operazioni che parevano essere definitivamente sfumate dopo la definizione dell’affare Aquilani, si trattano di quelle per Riccardo Montolivo e per Marco Parolo. Nel primo caso le operazioni sono frenate dalla speranza di poter raggiungere il regista viola a parametro zero nella prossima stagione, un’opzione che si scontra con la richiesta della società gigliata per il cartellino del giocatore (10 milioni di euro). Per quanto riguarda Parolo le trattative sono ancora aperte e non cesseranno sino al 31 agosto, quello del cesenate appare infatti il primo nome nella lista proposta da Allegri all’amministratore delegato dei diavoli Adriano Galliani. L’ostacolo potrebbe essere la richiesta del club romagnolo che per il ventiseienne centrocampista vorrebbe incassare non meno di 8 milioni, valutazione ritenuta eccessiva in casa rossonera. Le società sono però a lavoro per trovare una soluzione.
La volontà del calciatore è infatti quella di approdare nel capoluogo lombardo e la società di Campedelli lavorerà per soddisfare la richiesta del calciatore. Ovvio che saranno però necessari degli sforzi da parte dei campioni d’Italia.