Novara-Milan va al riposo sul punteggio di 0-0. Partita certamente non facile per la squadra guidata da Attilio Tesser che però, ancora per il momento, resiste sotto gli attacchi del Milan. La squadra di Allegri gioca questa diciannovesima giornata di campionato contro la peggiore difesa del campionato, a fronte dei trentacinque gol subiti, mentre l’attacco del Milan è attualmente il migliore della stagione, con trentasette reti siglate. Il Novara non ha certamente offerto grandi spunti in zona offensiva, ma in difesa regge bene. Il Milan ci ha provato per una buona mezz’ora, soprattutto con Ibra che ha impegnato l’estremo difensore del Novara Ujkani due volte su punizione dal limite e una con un tiro dal limite messo poi in angolo. E’ proprio il portiere del Novara il protagonista di questi primi quarantacinque minuti grazie ad alcuni interventi non bellissimi stilisticamente, ma certamente efficaci. Il portiere della formazione lombarda sbaglia in modo evidente solo un corner calciato da Robinho, su cui esce in modo goffo offrendo quindi il pallone a Mexes che a botta sicura lascia partire un bel destro, respinto sulla linea da un provvidenziale Morganella. Il Novara non crea nessun tipo di occasione, restando praticamente per tutta la gara nella propria area di rigore. Probabilmente si tratta della strategia migliore, almeno per il momento, magari per approfittare in futuro di un momento di distrazione dei rossoneri in cui poter affondare e colpire. Anche il Milan entrerà con ogni probabilità in campo con un altro spirito, pronto a chiudere la partita nel minor tempo possibile. I tifosi attendono forse l’ingresso in campo del “faraone” El Shaarawy, che in una gara come questa potrebbe rivelarsi molto utile al fianco di Ibra, che con Robinho non sembra per ora aver raggiunto un grande feeling. Lo stesso brasiliano si è anche mangiato una bella occasione creata dallo svedese che, dopo aver fatto partire un tiro deviato da Ujkani, ha offerto a Robinho la possibilità di portare in vantaggio la squadra, ma il tiro da pochi metri è da dimenticare. Milan quindi certamente più pericoloso e aggressivo di un Novara che per ora cerca di difendere più che può, con la speranza di resistere fino all’ultimo minuto di gioco. Un secondo tempo, quello tra Novara e Milan, che certamente offrirà un ottimo spettacolo, soprattutto dopo una prima frazione di gioco mai noiosa.
Risorsa non disponibile