CALCIOMERCATO – Taye Taiwo è soltanto l’ultimo dei terzini sinistri sbarcati al Milan negli ultimi anni, non all’altezza del blasone della squadra. Basti pensare che prima del nazionale nigeriano ex Olympique Marsiglia, sbarcato da poche ore a Londra sponda Queen Park Rangers, sono apparsi in quel di Milanello le meteore Grimi e Didac Vilà. Luca Antonini sta mantenendo il posto senza fare grandi cose, mentre Gianluca Zambrotta va a corrente alternata complice i troppi acciacchi. Ma nella Milano rossonera urge da diverso tempo un terzino sinistro di primissima fascia. Sembrano passati anni luce da quando sulla corsia mancina si davano il cambio i vari Paolo Maldini, Serginho e Cafù, grandi terzini che hanno fatto della corsa, della spinta e “dell’offensività” il loro punto di forza, come del resto dovrebbe fare un giocatore che milita in quel ruolo. Difficile capire come mai il Milan non intenda investire in maniera seria su un nuovo arrivo sulla fascia. In via Turati hanno provato timidamente a sondare la pista Maxwell. Si diceva potesse tornare in Italia il brasiliano, complice anche la procura affidata a Mino Raiola, ma ciò non è avvenuto visto che il Paris Saint Germain ha battuto tutti sul tempo. Nelle ultime ore è invece tornata a circolare timidamente l’ipotesi Federico Balzaretti, ottimo terzino sinistro in forza alla Nazionale e al Palermo con un passato (non compreso) fra le fila della Juventus. Ma la sensazione circolante è che i campioni d’Italia in carica possano e debbano ambire a più in alto e precisamente al miglior terzino sinistro attualmente in circolazione, il gallese in forza al Tottenham, Gareth Bale. Un nome che circola ormai da un paio d’anni in quel di San Siro e che il Milan sfiorò per poi tornare sui suoi passi, spaventato dal fisico un po’ gracilino dell’esterno degli Spurs. L’amministratore delegato Adriano Galliani fu infatti vicinissimo ad uno scambio Bale-Jankulovski con conguaglio in favore dei londinesi… Serve “un Bale” sulla fascia sinistra, giocatore in grado di cavalcare la corsia al pari dell’ottimo Abate, alterego sulla destra, e di mettere in mezzo i cross giusti per Ibrahimovic. Non va inoltre dimenticata la vena offensiva dello stesso giocatore, dotato di una grande tecnica anche sui calci piazzati.
Si mormora, nonostante le cifre faraoniche circolanti, che per averlo dovrebbero bastare circa 25 milioni di euro, forse addirittura meno: perché quindi non investire la somme destinata a Tevez sul giovane Bale che servirebbe molto di più?