CALCIOMERCATO – Il Milan continua ad essere spettatore molto interessato delle partite dell’Udinese. Sono infatti diversi i gioielli bianconeri scoperti dal patron Pozzo nel mirino dei campioni d’Italia in carica per la prossima stagione. In cima alla lista c’è Armero, nazionale colombiano che macina chilometri come un forsennato sulla corsia di sinistra. L’anno scorso è stata la stagione della rivelazione e quest’anno sta confermando i numeri del 2010-2011, attirando di conseguenza su di se riflettori importanti. Vera e propria forza della natura sulla fascia, Armero è in grado di correre dal primo minuto fino al 90esimo, permettendo contropiedi, incursioni, recuperi record ed esplosività che ad ogni squadra farebbero naturalmente comodo. Una sorta di Boateng forse un po’ meno tecnico ma più veloce e dinamico. Il problema principale in un’eventuale operazione con l’Udinese è il prezzo. La bottega della famiglia Pozzo è infatti storicamente cara e quasi mai nessuno riesce ad ottenere sconti sul prezzo iniziale. I bianconeri sarebbero quindi disposti a cedere il proprio gioiello sudamericano ma dietro però un bell’assegno da 15 milioni di euro. Il Milan starebbe cercando di stilare una strategia ad hoc per abbassare l’esborso economico e pare sia pronto ad inserire qualche giovane contropartita tecnica, magari talenti della Primavera, da svezzare al Friuli. E’ logico però che la componente monetaria avrà il peso maggiore nella trattativa. Un giocatore che Allegri potrebbe utilizzare nelle più svariate posizioni: dal terzino sinistro, alterego di Abate, all’esterno d’attacco fino ad arrivare alla trequarti, come alternativa a Boateng, ruolo in cui sta giocando attualmente all’Udinese, alle spalle di Di Natale, per sostituire l’infortunato Mauricio Isla. Insomma, un vero e proprio “uomo di Allegri” se così possiamo chiamare Armero. L’allenatore livornese ha infatti privilegiato negli ultimi anni i calciatori polivalenti, in gradi di ricoprire più ruoli quando necessario. Insieme ad Armero altro osservato speciale è Asamoah, centrocampista della nazionale ghanese, accostato spesso e volentieri al Milan e uno dei primissimi Mister-X. Anche per il mediano africano, però, i Pozzo chiedono tanto, circa 20 milioni di euro, cifre che avrebbero letteralmente spaventato via Turati.
Armero, magari insieme a Montolivo e Keita, potrebbero rappresentare i tre centrocampisti del futuro rossoneri, pronti a prendere il posto di Flamini e Seedorf , quasi sicuramente in partenza da Milanello.