Il Milan starebbe per definire un altro colpo di mercato in questi ultimi giorni di agosto. L’avevamo detto: quando si avvicina la deadline, Adriano Galliani comincia a fare sul serio. D’accordo, non più tardi di due estati fa l’amministratore delegato dei rossoneri aveva portato a Milanello gente come Ibrahimovic e Robinho, questa volta i nomi non hanno lo stesso peso ma denotano la volontà del Diavolo di cercare la competitività già in questa stagione e al contempo costruire il futuro. Se lo scambio definito ieri tra Pazzini e Cassano è un affare che rinforza la squadra nell’immediato, regalando ad Allegri quella prima punta che il Milan non aveva in organico (con Pato perennemente infortunato e per questo non affidabile), la strategia che Galliani starebbe concertando con Enrico Preziosi, presidente del Genoa, è più un investimento sui prossimi anni, ma che potrebbe trovare già dei riscontri nel breve periodo. I due amiconi, infatti, stanno pensando all’ennesima operazione congiunta: dopo El Shaarawy, Boateng, Acerbi e il quasi-prestito di Zé Eduardo (saltato, alla fine, ma era stato definito), Diavolo e Grifone stanno per acquistare dal Brescia Omar El Kaddouri, talento marocchino ma con passaporto belga che ha appena compiuto 22 anni. Si tratta di un giocatore che ha fatto benissimo in serie B e che nei primi giorni dell’estate è stato a un passo dal vestire la maglia del Parma: non se ne fece nulla anche perchè la Juventus si era inserita sul giocatore, e il ragazzo aveva mostrato di preferire i bianconeri. Poi, l’interesse di Conte e Marotta è rientrato: la Juventus si è concentrata su altre operazioni. Così, adesso ci possono provare Milan e Genoa: l’idea sarebbe quella di acquistare El Kaddouri in comproprietà, e di lasciarlo in Liguria fino a gennaio, così che possa assaggiare la serie A in una piazza nella quale potrebbe essere subito protagonista. Poi, eventualmente, il ragazzo si trasferirà al Milan. Dal punto di vista tattico potrebbe essere quello che Allegri sta cercando: El Kaddouri è sostanzialmente un trequartista che vede la porta (sette gol nella scorsa stagione), tanto che potrebbe disimpegnarsi anche come seconda punta. La sua grande visione di gioco, però, potrebbe portare a un arretramento della sua posizione, davanti alla difesa: la stessa cosa, peraltro, era stata fatta con un certo Pirlo che, guardacaso, era passato dal Brescia (e lì aveva cambiato ruolo). Certo El Kaddouri dà il meglio di sè vicino alla porta, o comunque inquadrandola nel mirino; potrebbe essere un azzardo allontanarlo dalle zone “calde” della manovra. E’ anche vero però che l’alternativa al momento non esiste, e allora perchè no? In caso non funzionasse, i rossoneri si troverebbero comunque un elemento in grado di giostrare in attacco o a centrocampo, anche come mezzala votata agli inserimenti. Per il momento l’operazione non è ancora definita, ma potrebbe mancare poco. Intanto, attenzione all’altra novità:
Il Milan ha autorizzato Ernesto Bronzetti, noto consulente di mercato che ha ottimi rapporti con i rossoneri, a trattare con Florentino Perez l’acquisto diKakà. Che la sua presenza possa far cambiare idea alla dirigenza del Real Madrid, che vuole a tutti i costi evitare il prestito (che graverebbe, il prossimo anno, sulle finanze societarie)? Chissà, quel che è certo è che fino alla sera del 31 agosto Galliani farà di tutto per riportare il figliol prodigo a casa.