Dopo lo sgomento di questa mattina, figlio dell’indiscrezione lanciata dal quotidiano inglese The Telegraph, Valentino Rossi ha tranquillizzato tutti. Dal proprio account Twitter, il pilota romagnolo ha smentito la notizia secondo cui sarebbe intenzionato a ritirarsi dalla MotoGp a fine stagione. Queste le parole di Valentino: “Buongiorno, non ho alcuna intenzione di ritirarmi alla fine dell’anno, è solo una notizia inventata. Spesso sui giornali vengono scritte notizie non perchè sono vere, ma perchè fanno vendere più copie. #ricordatevelo“. Una smentita decisa e molto chiara, che peraltro segue quella del suo manager, Davide Brivio. Il Doctor continuerà dunque a correre nella MotoGp: su quale moto? Per ora Valentino ha una missione da compiere, o meglio una sfida da vincere anzitutto con sè stesso: riuscire a domare la Ducati imbizzarrita. In questo senso, il settimo posto nell’ultimo Gran Premio di Estoril può essere letto come un segnale di ripresa, dopo le prime disastrose esibizioni. Resta da vedere però se il futuro di Valentino possa immaginarsi s cavallo della casa neo-tedesca: le ipotesi di abbandono, anche quest’anno, hanno già fatto capolino da più parti; Valentino da parte sua sembra voler insistere sul pur misterioso progetto: quel che è certo è che il suo contratto scade proprio quest’anno, e il rinnovo con la Ducati non è assolutamente scontato. In ogni caso, Rossi si trova davanti ad una grossa scommessa professionale: a 33 anni, si trova in una situazione molto particolare, che ne ha in qualche maniera rimesso in discussione le possibilità (non certamente il talento o la storia). Proprio questo fattore deve aver dato adito alle voci di ritiro: se c’è un momento in cui sganciare un’indiscrezione del genere è sicuramente quello attuale, in cui Valentino sta facendo fatica su una moto ancora estranea. Ma proprio questo può essere fonte di nuovi stimoli per il Doctor, che ha sempre fatto della continuità e della voglia di mantenersi ad alti livelli dei cavalli di battaglia. Sicuramente tutti gli sforzi di Rossi si concentreranno su come migliorare la situazione della Ducati, lavorando sui margini di miglioramento della moto, poi a fine stagione si tireranno le somme. Intanto possiamo riporre nel cassetto l’indiscrezione di un suo ritiro, per la Formula 1 (la voce Ferrari è sempre accesa come una spia rossa) come per il rally, come The Telegraph suggeriva in mattinata, facendo leva sulla…
…dichiarata e mai sopita passione del campione romagnolo per le quattro ruote fangose. Valentino Rossi correrà ancora: ne ha ancora bisogno lui, ne abbiamo ancora più bisogno noi. Per un’altra impresa storica: la doppia cifra nei titoli conquistati.