Sono finiti i test MotoGp a Sepang: la Yamaha ufficiale di Jorge Lorenzo era forse quella che aveva bisogno di meno modifiche essendo campione del mondo in carica, ma naturalmente le altre squadre non stanno a guardare e il finale della scorsa stagione ha fatto ampiamente capire come Dani Pedrosa abbia saputo spingere la Honda HRC al limite e sia pronto a strappare il titolo mondiale al connazionale. Il maiorchino dunque non si può distrarre, e lo ha capito bene oggi quando Marc Marquez è riuscito a chiudere la terza giornata di test davanti a lui (per non parlare di Valentino Rossi che ha girato sui suoi stessi tempi). Ad ogni modo Lorenzo se ne va dalla Malesia con la soddisfazione dipinta sul volto: “Oggi la pista era bagnata all’inizio, così abbiamo provato in queste condizioni“, ha commentato il campione del mondo in carica. “Non è stato male, sulla pista umida ho fatto il miglior tempo. Quando la pista si è asciugata è però diventata più scivolosa di ieri, e ripetere il tempo è stato molto più difficile”. Il lavoro odierno è stato comunque utile anche se non totalmente positivo: “Abbiamo fatto una simulazione completa ed è andata un po’ peggio dell’altra volta: ho avuto problemi con l’anteriore in frenata, ho dovuto rallentare perchè la gomma non mi dava molta sicurezza. C’erano condizioni estreme, è stato più difficile rispetto alla prima volta”. Al di là di questi piccoli inconvenienti Lorenzo resta il pilota da battere quando la stagione ufficiale prenderà il via.