MOTOGP/ Test Sepang, Valentino Rossi (Yamaha) chiude in crescendo: quarto a mezzo secondo dalla Honda di Pedrosa

Sono terminati i test ufficiali MotoGp a Sepang: in questi tre giorni piloti e scuderie hanno testato le loro moto in vista della stagione 2013 che prenderà il via con il Gran Premio del Qatar in programma il primo weekend di aprile. Tempi e classifiche non possono che essere indicativi perchè il tipo di lavoro che è stato sviluppato in Malesia riguardava più che altro aspetti tecnici alla ricerca del ritmo migliore, ma nel pomeriggio di oggi i piloti si sono sbizzarriti e hanno stravolto la graduatoria del mattino, quando la pioggia aveva disturbato i giri in pista. Scopriamo così che ancora una volta Dani Pedrosa ha messo le ruote davanti a tutti: la sua Honda HRC è già pronta per sfidare Jorge Lorenzo sulla strada verso il titolo mondiale. 2’00”562 il tempo del catalano, che però deve temere non solo il maiorchino Yamaha (che oggi si è preso 4 decimi) ma anche e soprattutto il rivale in casa: Marc Marquez infatti ha confermato quanto di buono fatto vedere fino a qui, centrando un incredibile tempo che lo ha portato sotto il decimo di distacco dal compagno di scuderia. Anche gli italiani hanno motivo di gioire: Valentino Rossi tra ieri e questa mattina era sembrato un po’ appannato e meno sorridente del primo giorno, oggi invece ha timbrato un 2’01”062 che significa mezzo secondo esatto di distacco dal leader, ma anche sette centesimi da Lorenzo, ovvero nulla. Certo sono solo test, ma il passo trovato dal Dottore e dalla sua è ottimo e anche lui si candida a lottare per la vittoria, se non del titolo almeno di qualche gara. Si confermano anche Bautista, Crutchlow e Bradl, tutti sotto il secondo di margine; e possono ritenersi soddisfatte anche i piloti Ducati, almeno Andrea Dovizioso che ha limato decimi e ha chiuso appena sopra il secondo di ritardo da Pedrosa (Nicky Hayden ha invece confermato il secondo e mezzo). Da segnalare anche l’ottima prova di Michele Pirro con la Ducati Test: ha ottenuto il dodicesimo tempo con 2 secondi e due decimi di ritardo. Il bilancio è quindi positivo: da qui a inizio aprile ci sarà altro lavoro da fare, ma tutti i protagonisti del circuito MotoGp si sono dimostrati in palla e non vedono l’ora che i semafori si accendano per davvero. Il Gran Premio del Qatar è dietro l’angolo.

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