Seconda giornata di test per Max Biaggi, in sella alla Ducati Pramac sul circuito del Mugello. Il pilota romano si è cimentato sulla moto italiana intrattenessi a parlare anche con i tecnici, per qualche valutazione. Biaggi è sceso in pista nella mattinata, serena con una leggera foschia, poco dopo le ore 10. Ha poi ripreso a correre dopo la pausa pranzo, seguito dalla sguardo di qualche tifoso personale che si è spinto sino al Mugello per vederlo all’opera. Il Corsaro ha girato su tempi attorno al minuto e 52 secondi, circa 4 secondi in più rispetto ai piloti Ducati, Andrea Dovizioso e Nicky Hayden, che però hanno più esperienza e dimestichezza con la moto. Verso le 16.30 un temporale ha interrotto le esercitazioni di Biaggi, che poi ha lasciato spazio a Andrea Iannone. Quest’ultimo ha corso 107 giri nel pomeriggio e alla fine ha commentato: “Sono molto contento di aver avuto la possibilità di provare la moto ‘laboratorio’ (in gara era stata usata solo dal tester Michele Pirro, ndr). Mi sono trovato un po’ meglio rispetto all’altra, e a livello di guida ho riscontrato dei vantaggi, in quanto è più facile e più agile nei cambi di direzione. Ho migliorato il passo rispetto a quello che avevo nel weekend di gara, infatti con l’altra moto facevo molta fatica. E’ stato importante riuscire a migliorare per comprendere il motivo del nostro problema in gara con l’ammortizzatore. Ora possiamo partire per Barcellona con più tranquillità e la cosa più importante, sarà capire come essere più veloce quando cambio la gomma, attualmente faccio gli stessi tempi con un pneumatico nuovo e con uno che ha già 26 giri. Devo imparare a sfruttare il vantaggio che una gomma nuova può darmi“.