Il Gp di Indianapolis 2015 ha regalato tanti spunti da affrontare, aumentando l’interesse attorno a questo fantastico motomondiale in cui la lotta in classifica piloti è apertissima con 3 pretendenti in formissima come Valentino Rossi, Jorge Lorenzo e Marc Marquez. Ma la giornata di ieri ha dato un’altro verdetto: Dani Pedrosa su Honda è più vivo che mai e solo il miglior Dottor Rossi è riuscito a batterlo sul filo di lana per salire sul podio. Ecco le parole del piccolo campione spagnolo al termine della faticosa gara: «È stata una gara molto fisica. Sapevo di avere un passo leggermente inferiore di Marc e Jorge ma Valentino ha fatto un gran passo avanti con il warm up e come sempre ho dovuto lottare per il podio». Deluso per il risultato, contento per la grande prestazione tornando a girare con tempi interessanti e dando filo da torcere al leader del mondiale in questo momento, l’italiano 34enne. «All’ultimo giro mi ha superato alla seconda curva e non ho potuto rispondere, è stata comunque una bella battaglia. Inoltre sono contento che la Honda abbia ottenuto la vittoria numero 700, è un onore aver preso parte ad una statistica così impressionante», ha concluso il catalano.
, dopo le prove libere sembrava poter essere un weekend molto positivo per le Ducati e invece la classifica del mondiale piloti oltre che quello costruttore non fa grandi passi in avanti. Andrea Iannone chiude quinto dopo una comunque buona gara, mentre Dovizioso arriva nono ma ha dovuto battagliare tutto il GP nelle retrovie con un’ottima rimonta. Il team ora volerà a Brno per la prossima gara e il direttore generale Ducati Corse, Gigi Dall’Igna, afferma così: «Abbiamo ancora qualcosa da sistemare sulla Desmosedici GP15 e anche questa gara ci è servita per capire meglio la direzione da seguire in futuro». Il direttore generale sottolinea la negativa mancanza della gomma posteriore dura, che ieri sarebbe stata la soluzione migliore e che quasi tutti gli altri piloti hanno usato. «Sarebbe dunque stato difficile fare meglio di così, Iannone ha disputato una gara molto consistente e non è stato semplice arrivare alla fine della gara con gomme medie. Peccato per Dovizioso che è stato costretto a fare una lunga rimonta dalle retrovie».
Quanta fatica ma c’è soddisfazione in Valentino Rossi dopo la rincorsa del GP di Indianapolis che ha visto tenere salda la guida della classifica nel mondiale piloti. Dopo il difficile e sudato terzo posto maturato dopo il grandissimo duello con Pedrosa lungo tutta la gara di Indy, Valentino guarda avanti nel mondiale e ammette che sarà difficile con Marquez e Lorenzo in queste condizioni, ma non per questo si arrende, anzi. «Credo che Marquez sia tornato in corsa per il mondiale, a inizio stagione ha avuto problemi di feeling con la moto, ma da Assen è tornato molto forte. L’anno scorso però noi siamo migliorati molto nella seconda parte della stagione e quest’anno siamo messi molto meglio anche perché la moto è migliore». Lotta esaltante per il titolo ma difficilissima, conclude così il Dottore ancora leader del mondiale: «Dobbiamo lavorare, sopratutto su di me, se fossimo stati in prima fila sarebbe stato tutto più facile: è stato però importante riuscire a battere Dani, sono riuscito così a restare su un altro podio, seguendo il trend dell’anno scorso, sono contento».
È deluso per il quinto posto ottenuto nel Gran Premio di Indianapolis 2015 di MotoGp. Il pilota della Ducati ufficiale ha ammesso la buona partenza ma si è rammaricato per la mancanza di ritmo per stare con i piloti di testa. “Ci ho provato da subito, ho spinto forte ma non ero veloce come i primi quattro. Ho fatto la mia gara, tenere dietro Smith fino al termine non è stato per niente facile”. Alla fine comunque il pilota abruzzese è soddisfatto perchè ritiene il quinto posto il massimo che si potesse portare a casa in simili condizioni; adesso la missione per Iannone è quella di reagire immediatamente per tornare a lottare per il podio come a inizio stagione.
Il Gran Premio di Indianapolis di Moto Gp di ieri, ha visto il ritorno al successo di Marc Marquez, talento della Honda. Il pilota spagnolo si è piazzato davanti a tutti, mentre al secondo posto è giunto il connazionale Jorge Lorenzo. Il maiorchino ha dato vita ad una corsa senza dubbio positiva, e solo a tre giri dalla fine ha dovuto cedere la prima posizione a Marquez, chiudendo alle spalle del campione del mondo in carica. Così ha commentato a fine gara Jorge Lorenzo, che si dice comunque soddisfatto nonostante sia sfuggito il primo posto a pochi minuti dalla fine: «Poteva andare meglio ma poteva anche andare peggio. 2° in motoGP è sempre un ottimo risultato, perchè qui lottiamo con i piloti top nel mondo. Io ho spinto fortissimo dal via e probabilmente ho speso molto più di Marc correndo davanti. Quando mi ha passato non ne avevo davvero più, comunque così ho guadagnato 4 punti su Vale e perso solo 5 su Marc, che comunque resta ancora abbastanza dietro in classifica generale. Comunque credo che dobbiamo essere contenti di questo risultato, soprattutto dopo la caduta di stamattina, ora pensiamo alla prossima gara».
Vince il Gran Premio di Indianapolis 2015 di MotoGp e rilancia le sue ambizioni da titolo. Non sarà facile lottare per il terzo campionato consecutivo, ma intanto lo spagnolo è tornato a brillare e il distacco da Valentino Rossi e Jorge Lorenzo si assottiglia. “Sono stato al limite” ha detto della gara. “Lorenzo era molto forte, una gara in solitaria era impossibile e allora ho aspettato la fine”. Marquez ha ammesso di essere molto veloce su questa pista, ma anche di quanto abbia faticato per tenere dietro il connazionale. “Abbiamo visto tutti che le Yamaha sono davvero forti, anche Valentino la domenica recupera tanto”. Il due volte campione del mondo ha parlato di circuiti sui quali la Honda soffrirà maggiormente, e quindi della necessità di spingere come in questo fine settimana. “Abbiamo lavorato tanto a Misano per non scivolare in inserimento di curva, è andata meglio qui ma sappiamo che la moto ha questa tendenza”.
E’ un Valentino Rossi che esce col sorriso dal Gran Premio di Indianapolis, questo perchè nonostante grandi difficoltà nelle qualifiche, che l’hanno fatto partire da molto dietro, ha ottenuto comunque il podio senza perdere molto sui diretti concorrenti in classifica. Queste le sue parole proprio sulla graduatoria finale che potrebbe valergli il titolo: “Sono abbastanza contento di questo Gran Premio perchè alla fine ho perso solo quattro punti da Lorenzo e nove da Marquez, sapevamo già che qui avremo sofferto. E’ stato importante battere Pedrosa per non accumulare altri punti di distacco e continuare a stare sul podio finale”.
Fa un bel salto in avanti nella classifica del Mondiale 2015 MotoGp anche Andrea Iannone. Il pilota abruzzese in virtù del quinto posto nel Gran Premio di Indianapolis conquista 11 punti e, pur venendo scavalcato da Marc Marquez che ora è terzo (139) consolida se non altro con 129 punti il vantaggio su Bradley Smith (97) e sul compagno in Ducati Andrea Dovizioso, che non attraversa un bel periodo di forma e che ha 97 punti occupando la settima posizione nella graduatoria. Marquez adesso ha 56 punti meno di Rossi: la rimonta per il titolo mondiale è certamente ancora possibile, non però se il Dottore continuerà ad andare a podio. In questo momento è ancora Lorenzo il pilota con cui il pesarese della Yamaha si deve confrontare sulla strada verso il decimo sigillo iridato.
Finisce il gran premio motogp Stati Uniti 2015 a Indannapolis e la classifica piloti viene aggiornata dal nuovo podio che ha visto ancora una volta al comando Marquez seguito da un battagliero Lorenzo. Valentino Rossi autore di una rimonta che ha del miracoloso si mette in terza posizione riuscendo a contenere la perdita di punti sui suoi diretti avversari al titolo. Infatti stando così le cose Rossi perde “solo” 4 punti da Lorenzo. Da tenere d’occhio Marquez che scende sotto la soglia dei 60 punti di distacco dal Dottore.
Domenica 9 agosto 2015 si correrà il Gran Premio di Indianapolis, gara numero 10 nel calendario del Motomondiale. La classifica piloti prima del semaforo verde vede in testa Valentino Rossi, sempre a podio finora nella stagione 2015, con 179 punti. Dietro al Dottore l’altro pilota Yamaha ovvero Jorge Lorenzo, secondo con 166, mentre a completare il podio provvisorio è un altro italiano ovvero Andrea Iannone con la sua Ducati. In risalita Marc Marquez che ha vinto l’ultimo gran premio prima della sosta, ma che rimane comunque indietro di 65 punti rispetto alla cime della classifica. Appaiati invece Andrea Dovizioso e Bradley Smith: il primo ha cominciato la stagione con tre secondi posti di fila poi è calato, il secondo invece è stato più costante e lineare, senza sbandate ma nemmeno acuti oltre il quanto posto. Un altro italiano indizia la top ten della classifica piloti ed è Danilo Petrucci, undicesimo a quota 51.
Uno sguardo anche alla classifica dei rookie, i piloti esordienti nella classe regina: il primo è lo spagnolo Maverick Vinales della Suzuki che finora è andato sempre a punti ottenendone in tutto 57, dietro di lui ma ben staccati il francese Loriz Baz (Yamaha Forward, 14 punti) e l’australiano Jack Miller (Honda, 12), chiude l’irlandese Eugene Laverty (Honda) a quota 7. Vedremo come il Gran Premio degli Stati Uniti sul circuito di Indianapolis potrà modificare gli scenari.
Pos. | Rider | Bike | Nation | Points |
---|---|---|---|---|
1 | Valentino ROSSI | Yamaha | ITA | 179 |
2 | Jorge LORENZO | Yamaha | SPA | 166 |
3 | Andrea IANNONE | Ducati | ITA | 118 |
4 | Marc MARQUEZ | Honda | SPA | 114 |
5 | Andrea DOVIZIOSO | Ducati | ITA | 87 |
6 | Bradley SMITH | Yamaha | GBR | 87 |
7 | Dani PEDROSA | Honda | SPA | 67 |
8 | Cal CRUTCHLOW | Honda | GBR | 66 |
9 | Pol ESPARGARO | Yamaha | SPA | 64 |
10 | Maverick VIÑALES | Suzuki | SPA | 57 |
11 | Danilo PETRUCCI | Ducati | ITA | 51 |
12 | Aleix ESPARGARO | Suzuki | SPA | 44 |
13 | Yonny HERNANDEZ | Ducati | COL | 32 |
14 | Scott REDDING | Honda | GBR | 30 |
15 | Hector BARBERA | Ducati | SPA | 19 |
16 | Loris BAZ | Yamaha Forward | FRA | 14 |
17 | Alvaro BAUTISTA | Aprilia | SPA | 13 |
18 | Jack MILLER | Honda | AUS | 12 |
19 | Stefan BRADL | Yamaha Forward | GER | 9 |
20 | Michele PIRRO | Ducati | ITA | 8 |
21 | Nicky HAYDEN | Honda | USA | 8 |
22 | Eugene LAVERTY | Honda | IRL | 7 |
23 | Hiroshi AOYAMA | Honda | JPN | 5 |
24 | Mike DI MEGLIO | Ducati | FRA | 2 |
25 | Alex DE ANGELIS | ART | RSM | 1 |
Pos. | Corridore | Totale |
---|---|---|
1 | Valentino Rossi | 195 |
2 | Jorge Lorenzo | 186 |
3 | Marc Márquez | 139 |
4 | Andrea Iannone | 129 |
5 | Bradley Smith | 97 |
6 | Andrea Dovizioso | 94 |
7 | Dani Pedrosa | 90 |
8 | Cal Crutchlow | 74 |
9 | Pol Espargaró | 73 |
10 | Maverick Viñales | 62 |
11 | “> Danilo Petrucci | 57 |
12 | Aleix Espargaró | 46 |
13 | Yonny Hernández | 36 |
14 | Scott Redding | 33 |
15 | Héctor Barberá | 20 |
16 | Jack Miller | 18 |
17 | Loris Baz | 16 |
18 | Álvaro Bautista | 13 |
19 | Nicky Hayden | 11 |
20 | Stefan Bradl | 10 |
21 | Hiroshi Aoyama | 10 |
22 | Michele Pirro | 8 |
23 | Eugene Laverty | 7 |
24 | Mike Di Meglio | 2 |
25 | Alex de Angelis | 1 |