La GP Commission si è riunita a Jerez nel corso dell’ultima tappa del Mondiale di MotoGP ed ha apportato alcune modifiche che dovranno esser messe in atto dalla gara del 22 maggio al Mugello. La prima modifica riguarda l’obbligo di sensori per la pressione delle gomme, sia all’anteriore sia al posteriore dopo i problemi di Michelin con le gomme che hanno indotto a utilizzare quella dura per posteriore dal Gran Premio di Austin. La seconda novità riguarda la sanzione che dovrà esser data al pilota che anticiperà la partenza: questa non dovrà essere comunicata entro i 4 giri ma prima possibile. La sanzione poi potrebbe essere trasformata in penalità di tempo calcolata a seconda della pista del tempo necessario a percorrere la pit lane, comunicata prima della gara.
, pilota Honda attualmente in testa alla classifica generale piloti, ha voluto commentare quanto accaduto sulla pista di Jerez de la Frontera, dove nella giornata di venerdì nelle prove libere ha fissato il suo miglior crono di 1:39.313. Marquez si è detto molto soddisfatto di quanto capitato in Spagna, nonostante il terzo posto sul podio nella gara: “Abbiamo fatto delle buone prove e le innovazioni aerodinamiche mi hanno convinto. Abbiamo provato sia il nuovo forcellone ed abbiamo fatto tanti giri per capire l’assetto. Ad oggi il potenziale dell’aerodinamica non lo abbiamo sfruttato a pieno, quindi dobbiamo lavorare molto su questo aspetto” conclude Marc Marquez che commenta anche l’uso delle gomme anteriori durante i test. “Ne abbiamo provate tre, mi hanno dato delle buone sensazioni” conclude.