Il Gran Premio di Thailandia 2018 della MotoGp è stato vinto da Marc Marquez: altri 5 punti guadagnati dallo spagnolo della Honda, che ormai ne ha 77 di vantaggio su Andrea Dovizioso che, appunto secondo al traguardo, vede ormai sfumare il titolo piloti visto che la classifica parla chiarissimo. Il weekend si era aperto con la grande prestazione da parte della Yamaha di Valentino Rossi, capace nelle qualifiche di conquistare la seconda casella della griglia, dietro un magnifico Marc Marquez; a chiudere la prima fila l’altro italiano Andrea Dovizioso su Ducati. Nessun problema durante il giro di ricognizione, con i piloti che prendono il posto sulla griglia e attendono lo spegnimento dei semafori. Scatta benissimo il “dottore” che già alla prima curva si incolla nei codoni della Honda di Marquez, dietro mantengono le posizioni Dovizioso e Crutchlow, primo giro con il gruppo molto compatto. Quarto giro Valentino ha studiato alla perfezione la situazione e trova il varco giusto per portarsi in testa alla gara. Il giro dopo anche Dovizioso trovalo spiraglio giusto per infilare il pilota spagnolo, due italiani in testa alla corsa. Anche Vinales sembra rinato in questa domenica di gara, entusiasmante corsa con cinque piloti (Rossi, Dovizioso, Marquez, Crutchlow, Vinales) che si combattono nel giro di mezzo secondo.
VALENTINO ROSSI CI CREDE, MARQUEZ VINCE
All’ottavo giro fiammata di Valentino che prende tre decimi a Dovizioso, il pilota Ducati però non ci sta e nel giro successivo ricuce lo strappo. La Ducati sembra avere più motore e infatti prende la scia della Yamaha e alla fine del rettilineo finale riesce a passarla, lo stesso fa Marquez alla fine del rettilineo successivo. Si ha l’impressione che il Dottore è al imite con le gomme, la sua Yamaha non sembra più stabile come nei primi giri e si rifà sotto anche Crutchlow. Sedicesimo giro passaggio veloce di Marquez che sembra voler serrare i tempi per prendere la testa della gara. Diciassettesimo giro Crutchlow perde terreno dal terzetto di testa, il pilota inglese viene passato prima da Vinales e poi da Pedrosa. Diciottesimo giro mentre in testa le posizioni non cambiano si assiste alla caduta di Pedrosa, nessuna conseguenza per il pilota se non quella di aver finito anzitempo la gara. Diciannovesimo giro la seconda Yamaha prende il terzetto di testa, Vinales subito aggressivo con il compagno di squadra che deve subire l’onta del sorpasso. Finale di gara che vede un vero e proprio combattimento per la prima posizione, nel giro di tre tornate quattro i sorpassi e i contro sorpassi tra Marquez e Dovizioso. Inizia l’ultimo giro on i quattro piloti di fatto incollati, ci sarà da divertirsi perché Marquez non lascerà il primo gradino del podio a Dovizioso. Ed ecco che a un paio di curve dalla bandiera a scacchi arriva l’attacco del pilota spagnolo, Dovizioso cerca di resistere ma Marq trova una traiettoria impossibile e si appropria della testa della gara. Ultima curva la Ducati prova ad andare in testa e ci riesce anche, la prima posizione dura solamente una curva stante che nell’incrocio Marquez ripassa e taglia per primo il traguardo. Dietro la coppia terribile arrivano Vinales e Rossi, quinto Zarco. In classifica generale Marquez consolida il suo primato, secondo ancora Andrea Dovizioso e terzo Valentino Rossi.
CLICCA QUI PER GLI HIGHLIGHTS DEL GP DI THAILANDIA
CLASSIFICA PILOTI
1 Marc MARQUEZ Honda 271
2 Andrea DOVIZIOSO Ducati 194
3 Valentino ROSSI Yamaha 172
4 Maverick VIÑALES Yamaha 146
5 Jorge LORENZO Ducati 130
6 Cal CRUTCHLOW Honda 128
7 Danilo PETRUCCI Ducati 126
8 Johann ZARCO Yamaha 123
9 Andrea IANNONE Suzuki 113
10 Alex RINS Suzuki 102
11 Dani PEDROSA Honda 87
12 Jack MILLER Ducati 74
13 Alvaro BAUTISTA Ducati 72
14 Tito RABAT Ducati 35
15 Franco MORBIDELLI Honda 33
16 Pol ESPARGARO KTM 32
17 Aleix ESPARGARO Aprilia 32
17 Hafizh SYAHRIN Yamaha 28
19 Bradley SMITH KTM 19
20 Takaaki NAKAGAMI Honda 18
21 Scott REDDING Aprilia 12
22 Mika KALLIO KTM 6
23 Karel ABRAHAM Ducati 5