Niente da fare: nonostante le moltissime avance il Pocho Lavezzi non dovrebbe lasciare il Napoli entro il 31 agosto del 2011. A meno di clamorosi colpi di scena, quindi, il nazionale argentino rimarrà per un’altra annata a Castelvolturno in attesa dell’estate del 2012, e chissà, del definitivo salto di qualità. L’Inter, dopo aver perso Samuel Eto’o, ha mostrato un forte interesse nell’acquisto dell’abiceleste. A cercare di convincere la dirigenza di corso Vittorio Emanuele è stato in particolare l’allenatore Gian Piero Gasperini, che vede in Lavezzi l’innesto perfetto per il proprio 3-4-3. Peccato però che i campioni del mondo non intendano sborsare i famosi 31 milioni di euro (la clausola rescissoria) per il giocatore. In casa Inter qualora verrà effettuato un grosso investimento, lo si farà per Carlitos Tevez. Simile la posizione dello Zenit di San Pietroburgo: il tecnico Luciano Spalletti ha dato mandato ai suoi di offrire un ricco contratto al giocatore, si parla di circa 4,3 milioni di euro netti a stagione, ma al Napoli sono stati offerti solo 20 milioni, cifra ritenuta irrisoria dal patron De Laurentiis. Confermati i tre tenori, quindi, il club campano abbassa le serrande del calciomercato estivo 2011. Ieri è arrivato anche Cristian Chavez, scommessa argentina ormai ex-San Lorenzo, e con l’approdo del “Negro” si chiude la campagna acquisti. Aurelio De Laurentiis l’aveva confessato prima del Trofeo Gamper e ieri ha ribadito la questione: «Non ci saranno altri colpi. Mazzarri ha chiesto un organico con 22 titolari ed è già stato accontentato. Tra di noi c’è totale sintonia». Con la permanenza di Lavezzi decadono quindi le varie ipotesi targate Gilardino, nonché Jovetic, ritenuto attualmente incedibile dalla Fiorentina. Sembra svanire anche l’ipotesi Diego Forlan, ormai ad un passo dall’Inter, così come l’idea Trezeguet, che Mazzarri non ha ritenuto adatto al progetto. Gli azzurri potranno comunque consolarsi con gli sbarchi già ufficializzati di Inler, Santana e Dzemaili, Britos (purtroppo infortunatosi), nonché del giovane Federico Fernandez, acquistato lo scorso inverno dall’Estudiantes, ma trasferitosi al Napoli solo qualche settimana fa.
A tutt’oggi il Napoli può comunque essere considerata la seconda forza del campionato dopo il Milan, visto che fra le big è quella che si è rafforzata di più, tenendo conto delle incertezze legate al futuro dell’Inter, nonché dei moltissimi cambiati effettuati da Juventus e Roma. Al via della prossima stagione mancano ormai pochissimi giorni: il Napoli dovrà confermare sul campo i lusinghieri attestati di stima raccolti sinora.
