CALCIOMERCATO NAPOLI – Spunta un interessante retroscena di calciomercato riguardante il Napoli e soprattutto il suo presidente Aurelio De Laurentiis. L’agente Fifa Giacomo Petralito, forte intermediario sull’asse Italia-Germania, ha raccontato un episodio riguardante Edin Dzeko risalente a qualche tempo fa. Stando alle parole del procuratore pare che il numero uno azzurro sia stato il primo ad innamorarsi del centravanti bosniaco, ex Wolfsburg, attualmente al Manchester City: «Lo chiamai io per discutere di una questione – racconta Petralito ai microfoni di Radio Crc – ed il presidente azzurro mi chiese informazioni su Dzeko ma l’affare non si è concluso perchè il calciatore costava troppo…». Curiosa la storia dell’attaccante dell’est. Dzeko è stato infatti seguito per moltissimo tempo prima dal Milan e poi dalla Juventus. I rossoneri hanno abbandonato la scena dopo aver ascoltato le richieste del Wolfsburg mentre la società di corso Galileo Ferraris ha deciso di optare su Milos Krasic vista la norma “decurta extracomunitari” della scorsa estate. Alla fine Dzeko è volato in Premier League, fra le braccia del Manchester City, dopo avance di moltissime squadre del Vecchio Continente. Questa sera, nella prestigiosa sfida dell’Etihad Stadium fra i padroni di casa e il Napoli, Dzeko non dovrebbe essere in campo visto che Roberto Mancini vorrebbe farlo riposare in favore di Mario Balotelli. Partirà sicuramente dal primo minuto, invece, il Kun Aguero, la vera stella della squadra inglese. Sbarcato in estate dietro pagamento di circa 45 milioni di euro, il campione argentino si è subito cucito addosso la casacca dei Citizens regalando in questo inizio di stagione gol e grandi prestazioni. Aguero sembrerebbe comunque avere un debole per il Napoli come del resto gran parte degli albicelesti. Ad ammetterlo è Bruno Satin, uno dei procuratori del Kun, che intervistato anch’esso da Radio Crc ha esclamato: «Il Napoli occupa un posto particolare nel cuore di Aguero». Una vera dichiarazione d’amore quella dell’argentino che tra l’altro, proprio nella giornata di ieri, ha confessato di voler diventare il Maradona del Manchester City, altro chiaro riferimento al club partenopeo.
La sfida di questa sera vedrà in campo un livello qualitativo davvero elevato e il Napoli non ha assolutamente intenzione di fare la classica comparsa ma di giocare fino alla morte per i tre punti.