Il calciomercato del Napoli si guarda intorno in chiave difesa. La priorità del club azzurro, infatti, è quella di assicurarsi almeno un paio di difensori d’alto livello. Gli uomini-mercato di De Laurentiis sono già da tempo al lavoro, sia in ambito italiano che internazionale. Nel nostro campionato, ad esempio, piace molto – e non da oggi – il rumeno Cristian Chivu, in scadenza con l’Inter. Mancino, ottima esperienza internazionale, ideale per la difesa a tre. L’ostacolo è l’ingaggio, visto che uno come lui, arrivando da un club come l’Inter, non si accontenterà di certo di quattro soldi. Altro mancino assai gradito ai partenopei è Angelo Ogbonna, premiato dal ct Prandelli con la convocazione per gli Europei. Il ragazzo è ormai una colonna del Torino, alla cui causa sta contribuendo alla grande da diverse stagioni. I tempi per il salto in una big sembrano maturi, ma trattare con Cairo non è mai facile. Il patron granata non chiederà cifre inferiori ai 15 milioni per lasciar partire il suo gioiellino. Forse troppi per De Laurentiis, che già in passato litigò duramente con il collega. Andando al settore argentini d’Italia, interessano molto il parmense Paletta e il palermitano Silvestre. Il primo è stato valutato dal patron Ghirardi intorno agli 8-10 milioni di euro, mentre per il rosanero bisognerà fare i conti soprattutto con la folta concorrenza (Roma, le milanesi e alcuni club di Premier). All’estero, poi, piace da matti il serbo Ivanovic, che al Napoli segnò in Champions, nella sciagurata (per gli azzurri) notte di Stamford Bridge. In quell’occasione il jolly di Di Matteo giocò una partita memorabile, andando su e giù sulla fascia destra, travolgendo chiunque si trovasse nei paraggi. Si tratta di un difensore di grande eclettismo, nato come centrale, poi spostatosi progressivamente sull’out destro. Infine, in Spagna, occhi puntati su Mateo Musacchio, retrocesso quest’anno con il Villarreal, e su Diego Godin, centrale dell’Uruguay e dell’Atletico Madrid, vincitore dell’Europa League. Sicuramente il secondo è già elemento affermato, ma attenzione anche all’emergente Musacchio, giocatore di grande interesse, che potrebbe contribuire ad assestare la difesa azzurra. Una difesa in cui dovrebbero rimanere tutti i titolarissimi.
Sembrano in partenza invece i vari Grava, Fernandez e Fideleff, poco graditi, per varie ragioni, a mister Mazzarri. La difesa del Napoli, quasi sicuramente, ripartirà senza di loro, con l’argentino Fernandez, titolane nell’Albiceleste, richiesto dall’Atalanta.