Il Napoli, partito Lavezzi, farà bene a costruire le barricate. L’obiettivo è trattenere quell’Edinson Cavani che continua a rimanere nel mirino delle big di mezza Europa. Tra queste, una in particolare sembra essere ossessionata dal Matador. Parliamo del Manchester City, che secondo le ultime indiscrezioni sarebbe pronto a lanciare un nuovo assalto nei confronti del Matador, considerato da Roberto Mancini come uno degli attaccanti più forti d’Europa. Il club campione d’Inghilterra, secondo Il Mattino, è intenzionato a mettere sul piatto una quarantina di milioni di euro per far cadere le resistenze del Napoli. All’uruguagio, inoltre, andrebbero oltre sei milioni a stagione. Come si vede, dunque un’offerta-monstre, di quelle che possono far vacillare qualunque società. Si rimane, naturalmente, in attesa di conferme ufficiali, ma già le intenzioni fanno capire che i Citizens difficilmente molleranno la presa. Certo, per De Laurentiis perdere pure Cavani, dopo il Pocho, sarebbe davvero un gran brutto colpo. Sarebbe un ridimensionamento del progetto Napoli, poco ma sicuro. Conoscendo tuttavia il carattere battagliero del presidente, difficilmente i partenopei si priveranno anche di un secondo tenore. Lavezzi, fondamentalmente, è andato via perchè lo voleva lui e perchè la proposta del Paris Saint-Germain era troppo allettante per essere respinta al mittente. Leonardo era ed è un grande estimatore dell’argentino e ha saputo usare le parole giuste per convincerlo a trasferirsi in Francia. Il caso del Pocho, dunque, sembra essere del tutto differente rispetto a quello di Cavani. Il Matador ha sempre garantito la sua fedeltà alla causa azzurra anche se, nelle ultime dichiarazioni pubbliche, ha fatto capire che gradirebbe avere un incontro con la società per chiarire alcune cose. Chiarimento che sembra tanto un preludio ad una richiesta di aumento. Presto, dunque, De Laurentiis potrebbe incontrare gli agenti Anellucci e Triulzi per discutere della questione. Conoscendo il carattere focoso del patron, comunque, dubitiamo che il summit porti immediatamente ad una fumata bianca. Il presidente può sventolare il contratto, che non è certo carta straccia. Dunque, richieste di adeguamenti appaiono ancora premature. In qualche modo, comunque, le avances delle big per i gioielli andranno respinte.
Sarà questa la missione di De Laurentiis, che potrà convincere Cavani e soci a rimanere solo costruendo un grande Napoli.